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AIUTI ALLE FAMIGLIE, IN ARRIVO 450 MILA EURO PER RIDURRE GLI AFFITTI

Il sindaco Ziberna e l’assessore Romano: “Il numero dei beneficiari torna a salire, necessarie ancora più risorse. Purtroppo, ci sono anche alcuni furbetti”

Anche quest’anno, il Comune di Gorizia corre in aiuto delle famiglie. E lo fa anche attraverso il bonus affitti, che è in corso di liquidazione a oltre 300 beneficiari, su un totale di 358 domande ricevute, per un importo complessivo di 434.064 euro. Importo che sarebbe stato più alto, di poco superiore a 450 mila euro, se non vi fossero state una decina di domande accolte in un primo momento ma successivamente respinte per i controlli incrociati, in quanto i richiedenti risultavano già beneficiari del Reddito di cittadinanza, con cui il bonus affitti non è cumulabile.
Questi fondi vanno dunque in soccorso delle famiglie in difficoltà e le aiuteranno a pagare l’affitto della propria abitazione. Il numero totale delle domande presentate è in leggero aumento, 7 in più rispetto al 2020, e le domande inizialmente accolte sono state 33 in più. A salire è stata anche la quota messa a disposizione dal Comune di Gorizia, quest’anno arrivata a 94.101 euro. L’anno scorso furono 11 mila euro in meno. Questo anche per compensare il totale del fondo erogato da Stato e Regione che è sceso dai 422 mila euro dell’anno scorso ai 356.251 euro di quest’anno.
“Il Comune di Gorizia ha sempre cercato di essere al fianco dei cittadini e delle famiglie in difficoltà – hanno commentato il sindaco, Rodolfo Ziberna, e l’assessore al welfare Silvana Romano – e questo sforzo si è fatto ancora più urgente da quando la situazione economica di tante famiglie è stata complicata dalla crisi pandemica. Questo contributo è una boccata d’ossigeno che le famiglie attendono, e da parte dell’amministrazione comunale è doveroso dare una risposta a quante più richieste possibili. Per questo motivo abbiamo deciso di incrementare ulteriormente il nostro fondo”.
Il bonus affitti è inserito in un sistema di interventi ad ampio raggio introdotti dal Comune di Gorizia, che spazia dai servizi sociali a quelli educativi. “Negli ultimi anni – conclude Romano – anche a causa del Covid-19, le richieste di aiuto di ogni tipo che i cittadini rivolgono al Comune sono aumentate. Questo è un segnale che le amministrazioni pubbliche hanno la responsabilità di cogliere e a cui vanno date delle risposte. I cittadini non vanno lasciati soli e il Comune di Gorizia vuole essere presente e a disposizione di chiunque abbia bisogno”.

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