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UDINE: FIRMATO IL PIANO CITTA’ DEGLI IMMOBILI PUBBLICI PER VALORIZZARE IL CENTRO STORICO-CULTURALE DELLA CITTA’

Udine, 12 febbraio 2025 – È stato firmato oggi dal Direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, dal Sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, e dall’Assessore al patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, Sebastiano Callari, il Piano Città degli immobili pubblici, un patto interistituzionale per la pianificazione integrata del patrimonio immobiliare pubblico che, mettendo al centro i bisogni dell’utenza e dei cittadini, offra una logistica moderna alle pubbliche amministrazioni, servizi pubblici di qualità, un ambiente attrattivo e sostenibile per cittadini e imprese. 

 

L’accordo è finalizzato a: valorizzare e far vivere il centro storico di Udine nella sua identità culturale attraverso usi temporanei, mix funzionali, eventi che enfatizzino la storia dei luoghi e la ricchezza architettonica della città; rigenerare importanti aree favorendo la riconversione delle caserme e dei grandi compendi militari non più in uso, limitando il consumo di suolo, creando nuovi spazi di aggregazione per giovani e famiglie; migliorare qualità dell’aria e sostenibilità ambientale progettando nuovi parchi collegati da corridoi ecologici e percorsi pedonali, potenziando la mobilità dolce; aumentare l’attrattività potenziando le strutture turistiche a impatto zero. 

 

“L’obiettivo comune è quello di lavorare per Udine, valorizzare le sue specificità, dalla struttura architettonica alla singolare bellezza dei suoi edifici che la rendono un vero gioiello. Il patrimonio immobiliare pubblico può essere strumento per sviluppare una rinnovata vitalità economica, sociale e culturale del  centro storico dando rilevanza al suo valore identitario e alla sua  bellezza”, ha dichiarato il Direttore dell’Agenzia del Demanio Alessandra dal Verme. “Gli interventi previsti renderanno Udine più inclusiva per cittadini e attrattiva per i visitatori”.

 

“La nostra città possiede un importante patrimonio immobiliare afferente a diversi enti e istituzioni, purtroppo a volte inutilizzato. Creare un rapporto di collaborazione in piena sinergia, facendo convergere le esigenze di tutti per il bene della collettività è il nostro obiettivo. Quello di oggi è un ulteriore passo per la valorizzazione di ampie porzioni di città, sia in centro che nei quartieri: nuova linfa e nuove prospettive per Udine”, così il Sindaco Alberto Felice De Toni.

 

Il patrimonio immobiliare del settore pubblico, centrale e territoriale, rappresenta un valore sociale ed economico di fondamentale importanza per il Paese e, attraverso l’avvio di concrete iniziative di valorizzazione, razionalizzazione e dismissione, può costituire un fattore di crescita per l’economia – ha sottolineato l’Assessore Sebastiano CallariLe potenzialità del patrimonio possono essere sfruttate al meglio se adeguatamente supportate da un’attività di concertazione istituzionale e da modelli operativi finalizzati al soddisfacimento di istanze sociali e urbane con ritorno economico e massimizzazione degli effetti che le iniziative di valorizzazione possono generare per lo sviluppo dei territori”. 

 

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