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GORIZIA. IN VIA DEGLI SCOGLI IL GATTILE PROVINCIALE

Il Comune ha aggiornato il progetto che costerà 670mila euro. La spesa sarà coperta per l’80% da contributo in conto capitale. L’assessore Gatta “struttura importante per l’accoglienza e l’adozione dei mici”

Non ci sono solo i cani. Negli ultimi anni è cresciuta molto, nelle famiglie, anche la presenza di altri animali da affezione, come si chiamano oggi, i gatti. Sicuramente un po’ più autonomi e indipendenti ma ugualmente affettuosi e capaci di stringere rapporti di straordinario affetto con le persone. I mici in libertà, senza famiglia, sono comunque ancora tantissimi e di dividono fra gli irriducibili randagi e quelli che si incontrano nelle cosiddette colonie feline dove vengono seguiti da volontari e quelli che continuano a fare i randagi.  Una di queste colonie, forse la più grande, si trova in via Degli Scogli, nell’ex canile, ed è gestita  dall’associazione rifugio amicioso. Ed è proprio in questa struttura che il Comune ha intenzione di realizzare un vero e proprio gattile che possa diventare punto di riferimento per tutta la provincia. Un progetto che si coltiva da tempo e che potrebbe essere realizzato, insieme ad un altro riguardante il miglioramento del canile, grazie a un contributo regionale. Complessivamente, il Comune, punta a ricevere circa  500 mila euro in conto capitale, che potranno  coprire fino all’80% delle spese sostenute. Le richieste presentate alla Regione sono due, per altrettanti progetti che rientrano, appunto,  nel novero dei programmi di ammodernamento, acquisto o costruzione di ricoveri per cani, gatti e altri animali d’affezione. Il primo progetto per il quale l’amministrazione comunale goriziana ha richiesto i fondi è quello riguardante la realizzazione di un gattile e di un’oasi felina negli spazi che, in via degli Scogli, ospitavano fino all’inizio del millennio il canile comunale. Una struttura all’avanguardia, dotata di spazi ambulatoriali, di un’area appositamente pensata per accogliere i gatti destinati all’adozione, di un deposito alimentare e di un’oasi felina da mille metri quadri,che diventerà punto di riferimento a livello provinciale, potendo accogliere anche i mici provenienti dagli altri comuni dell’Isontino. Nel corso dell’ultima seduta, la giunta ha approvato anche l’aggiornamento del quadro economico dell’opera: l’aumento dei costi delle materie prime e quelli legati alle lavorazioni hanno imposta una revisione della previsione di spesa, salita dai 380 mila euro previsti nel 2020 agli attuali 670 mila euro. L’altro intervento per il quale il Comune ha chiesto un contributo riguarda
 il canile comunale di Lucinico: con una spesa complessiva di 99.700 euro sarà realizzata una rete di smaltimento delle acque meteoriche per evitare gli allagamenti dei box permanenti e saranno trasformati in cucce permanenti i dieci box contumaciali che si trovano all’ingresso del canile. Si punta poi a completare l’intervento sull’impianto di climatizzazione e riscaldamento, oltre alla realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico e la creazione di nuovi spazi per il deposito delle attrezzature. ” Il progetto di via degli Scogli – spiega il vicesindaco con delega al Benessere degli Animali, Chiara Gatta – permetterà di dotare la città di un punto di riferimento di prim’ordine per i felini, anche per facilitare i processi di adozione. Non va dimenticato inoltre che con questo intervento, rallentato purtroppo dalla pandemia e dall’aumento esponenziale delle materie prime, rimetteremmo a nuovo l’area del vecchio canile, recuperandone tutti gli spazi. L’intervento nel canile di Lucinico invece “va nella direzione di migliorare ulteriormente gli standard di vita dei cani ospitati nella struttura di via del Camposanto, garantendo un’ulteriore salto di qualità della struttura”.

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