“OLTRECONFINE”, DAL 26 GENNAIO RACCONTI TRANSFRONTALIERI TRA FRIULI E SLOVENIA ATTRAVERSO LE POESIE DI GIUSEPPE UNGARETTI
Progetto culturale italiano e sloveno finanziato da Regione Friuli Venezia Giulia e inserito nell’ambito di Go!2025
(Udine – 24.01.2025)
Un percorso intenso – tra gennaio e marzo 2025 – di incontri con le comunità locali nei territori tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia in cui il poeta Giuseppe Ungaretti scrisse liriche famosissime, per raccogliere elementi storici di contesto e lavorare a una restituzione teatrale per l’estate 2025.
OLTRECONFINE UNGARETTI è il progetto culturale transfrontaliero tra le comunità di lingua italiana e di lingua slovena che ruota attorno alle vicende umane e poetiche di Giuseppe Ungaretti.
Finanziato da Regione Friuli Venezia Giulia e inserito nell’ambito di Go!2025, il progetto nasce con l’intenzione di indagare, raccogliere e raccontare in forma teatrale la vita e l’espressione artistica di Ungaretti nel periodo 1914-1919 per come si evolvono attraverso la terribile esperienza della Grande Guerra, a partire dalle liriche che il poeta scrisse in territori a cavallo tra il Friuli Venezia Giulia e la vicina Slovenia.
Primi due incontri domenica 26 gennaio a Santa Maria La Longa (UD) e mercoledì 29 gennaio a Sagrado (GO).
OLTRECONFINE UNGARETTI mantiene la struttura consolidata del format del progetto Oltreconfine 15/18: la prima fase prevede 9 serate letterarie in altrettanti comuni tra gennaio e marzo, guidate dal regista Francesco Accomando, con la direzione organizzativa dell’associazione Cikale Operose.
Un momento aperto alla cittadinanza di raccordo e sintesi e un passaggio essenziale di messa fuoco e raccolta dei contenuti del progetto, alla presenza di associazioni, musicisti, attori e valorizzando gli esperti locali di storia e letteratura e poeti; contenuti che verranno poi elaborati (in una seconda fase) nella scrittura drammaturgica per la realizzazione di uno evento teatrale in ogni singolo comune in stretta relazione con l’ambiente storico e naturale.
La messinscena bilingue è il cuore del progetto e verrà realizzata all’aperto la prossima estate nella forma corale di una processione laica, quindi un cammino degli attori e degli spettatori insieme, con alcuni stazionamenti in siti particolarmente significativi dal punto di vista storico e paesaggistico.
GLI APPUNTAMENTI DELLA PRIMA FASE
26 gennaio Santa Maria la Longa; 29 gennaio Sagrado, 4 febbraio Campolongo Tapogliano; 11 febbraio Mariano del Friuli; 13 febbraio Romans D’Isonzo; 18 febbraio Savogna D’Isonzo; 25 febbraio Doberdò del Lago – Doberdob; 6 marzo Gorizia; data da definire Nova Gorica.
Domenica 26 gennaio 2025 – ore 17.00
Santa Maria la Longa UD – Villa Mauroner, frazione di Tissano
Il debutto di Oltreconfine Ungaretti nella località in cui il poeta scrisse “Mattina” (M’illumino d’immenso).
Saranno presenti il sindaco Fabio Pettenà, l’assessore alla cultura Michele Cignacco; Francesco Accomando, che leggerà brani da liriche e prose di Ungaretti; Antonino Di Colloredo Mels che affronterà alcuni momenti della vita di Ungaretti dipingendo una figura di uomo un po’ diversa dal mito del poeta-soldato; Carlo Del Mestre per un confronto ideale tra Ungaretti e Thomas Mann e tra cultura tedesca e italiana; Giulia Sattolo che metterà in luce il contesto nel quale si trova davanti Ungaretti, il paesaggio naturale e agrario del Friuli devastato dalla guerra e i segni umani antropologici e di una spinta religiosa alla quale tende ad aggrapparsi la cultura contadina. Le letture verranno accompagnate dalla musica dal vivo del Duo Francesco Imbriaco e Davide Raciti.
Mercoledì 29 gennaio 2025 – ore 18.30
Sagrado GO – Sala Polifunzionale Sergio Ferlan
Saranno presenti il sindaco Marco Vittori e la vicesindaca Simonetta Visintin del comune capofila di Oltreconfine Ungaretti.
Francesco Accomando leggerà liriche e parlerà di alcuni punti critici delle biografie di Ungaretti; Elisa De Zan parlerà dell’uomo Ungaretti e dei luoghi ungarettiani nel territorio Sagrado e Monte San Michele raccontando come visitatori e turisti percepiscono la figura di Ungaretti; Lucia Vinzi e Aleksandra Devetak del Circolo Culturale di Sdraussina, portano la testimonianza sul campo d’internamento, fascista e poi tedesco, del paese e in particolare della poetessa Ljubka Šorli, in un dialogo ideale con Ungaretti sui temi della poesia e della sofferenza. Le letture verranno accompagnate dalla musica dal vivo del chitarrista Matteo Antoni.