Progetto Civico “Io amo Udine” e “Liberi elettori” a fianco degli insegnanti e del personale Ata

Accanto agli insegnanti discriminati e al personale Ata che lottano insieme per dire basta ad obblighi dei sieri e per contrapporre il rispetto della legge e della persona umana contro la continua violazione dei diritti costituzionali. In vista dell’azione di sciopero proclamata da AL-COBAS (Associazione Lavoratori Cobas) per il comparto scuola, nelle giornate di venerdì 22 e sabato 23 aprile, le liste “Io amo Udine” e “Liberi elettori” afferenti al progetto civico per un nuovo futuro di Udine, esprimono la piena solidarietà ai docenti e al personale ausiliario alle prese con ghettizzazioni in corso e demansionamenti ingiustificati a carico di insegnanti ritenuti inidonei soltanto perché hanno rifiutato i sieri. 

“Siamo accanto a chi, a costo della propria sopravvivenza (in quanto i sospesi hanno dovuto affrontare mesi di assenza di stipendio e di gravissime difficoltà senza ricevere alcun aiuto né alcuna raccolta fondi o raccolta alimentare, se non da parte di qualche anima pia), si sta battendo per il rispetto della dignità umana, dell’autodeterminazione e della libertà di scelta terapeutica. Riteniamo fondamentale che anche a Udine si pongano al centro della discussione queste tematiche, visto che le segregazioni lavorative (e non solo) non sono certo finite. Strano – rileva il Comitato elettorale – che Udine venga presentata come patria delle battaglie civili per numerosi ed epocali casi di cronaca in nome della sacrosanta autodeterminazione, però per altrettante decisive lotte non si intenda far valere lo stesso principio”. 

Il Comitato ribadisce la richiesta di abolizione definitiva del super green pass e green pass, la gratuità dei tamponi, il reinserimento del personale docente ed Ata come da Contratto collettivo nazionale con le mansioni svolte prima della sospensione e l’abolizione della multa per non vaccinati.