Sono 1.938 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore secondo i dati diffusi dal bollettino regionale che sconta la minor attività di tracciamento del weekend mentre si comincia a parlare di quinta ondata.
Dati sempre piú incoraggianti, invece, arrivano dagli ospedali dove sono 716 i pazienti ricoverati in area non critica, 57 in terapia intensiva.
Quasi ferma, invece, l’attività vaccinale, con sole 1.941 somministrazioni nella giornata di ieri, di cui 47 prime dosi.
Nel frattempo si avvicina il 31 marzo data di fine dello stato di emergenza che ci ha accompagnato in questi ultimi due anni e sulla questione green pass, è proprio di questi giorni la mozione di Fratelli d’Italia per chiedere l’abolizione del green pass.
il governo, dall’altra parte, ha già previsto di togliere l’obbligatorietà della certificazione verde dal 1 maggio per accedere ai luoghi pubblici al chiuso e sui mezzi di trasporto.
Intanto a scendere in piazza per rinnovare l’instancabile “no” al green pass erano in 250, che proprio sabato 19, si sono dati appuntamento in piazza Sartori per raggiungere prato della Valle, mentre il corteo munito di cartelloni di protesta
inneggiava a parallelismi concitati e come «in guerra e in pandemia la stessa strategia» urlato proprio di fronte ad una chiesa cattolica di rito bizantino che da settimane è impegnata anche come punto di raccolta di beni di prima necessità per i rifugiati ucraini.
Di Eleonora Passarella
