CREMONA : NELL’ESECUZIONE DELLE MISURE CAUTELARI DI IERI NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO DEDITO ALLE FRODI FISCALI, SEQUESTRATI OLTRE 5 MILIONI DI EURO IN CONTANTI.
Nell’esecuzione della perquisizione presso l’abitazione di un imprenditore di Adro (BS), destinatario della misura della custodia cautelare in carcere, amministratore di fatto di società edili che avrebbero utilizzato fatture per operazioni inesistenti per 26 milioni di euro e riciclato i proventi illeciti maturati attraverso il trasferimento di 3 milioni di euro ad una società austriaca e ad un’altra della provincia di Padova, sono state rinvenuti cospicui quantitativi di banconote. In particolare, 1.600.000 euro occultati nel sottotetto, 1.200.000 euro in una camera adibita ad ufficio, 700.000 euro in una cassaforte, 100.000 euro in camera da letto e 1.400.000 euro in un doppiofondo di un armadio.
La perquisizione veniva eseguita anche con l’ausilio di una unità cinofila “cash dog” del Comando Provinciale di Bergamo che si rivelava fondamentale per la scoperta della valuta occultata nel doppiofondo. Nell’ambito degli altri interventi, oltre a diversi conti correnti bancari, sono stati sequestrati 20 immobili, 18 autoveicoli, un motoscafo modello “Riva” da 15 metri, 8 orologi Rolex e numerosi preziosi in oro.
Va evidenziato come il rinvenimento e successivo sequestro di beni ed ingenti somme di denaro, provento di attività delittuose, assuma simbolicamente un valore “sociale”, poiché consente di restituire alla collettività le ricchezze accumulate nel tempo dalla criminalità economico finanziaria.