NEW YORK : ALESSANDRO LORA HA RICEVUTO IL “PREMIO CARUSO 2024” in occasione dei 151 anni dalla nascita di Enrico Caruso
Il tenore ALESSANDRO LORA prosegue con successo il suo percorso internazionale ricevendo a New York, presso l’istituto di cultura italiana, il prestigioso “PREMIO CARUSO 2024” come tenore in grande evidenza, in occasione della celebrazione dei 151 anni della nascita di Enrico Caruso.
Alla premiazione, alla presenza di delegazioni italiane e statunitensi, Claudio Ferri, “Director Opera Carolina Deputy”, ha consegnato il prestigioso Premio al tenore per il suo straordinario talento, capace di onorare la tradizione operistica e proiettarla verso il futuro con dedizione. Sotto la supervisione del manager Marcello Balestra, collaboratore storico di Dalla, Alessandro Lora ha interpretato per la prima volta “Caruso” di Lucio Dalla, accompagnato dal pianista italo-americano Luigi Scapino, anch’egli amico e collaboratore di Dalla negli Usa. La serata ha visto Lora duettare con il pluripremiato tenore Fabio Armigliato e il soprano Kristine Sampson, culminando in una toccante esibizione del celebre “Nessun dorma”, che ha conquistato il pubblico.
«Per me è stata una grandissima emozione tornare a New York per ricevere il prestigioso Premio Caruso 2024 un anno dopo il grande concerto tenuto al “Bryant Park” ad agosto del 2023 – dichiara Alessandro Lora – Enrico Caruso è il più grande tenore della nostra storia e ai miei esordi sono stato paragonato a lui e indicato come suo erede naturale. Il 15 ottobre, tra l’altro, per me è una delle date più importanti della mia vita, alla quale si aggiunge magicamente la consegna del Premio. Un giorno nel quale ho avuto l’onore di intonare una delle canzoni italiane più celebri al mondo, “Caruso” di Lucio Dalla».
La nuova edizione del premio, ideato da Dante Mariti e prodotto da Melos International, dopo varie edizioni a Sorrento è approdata nuovamente a New York. Città importante per lo storico tenore Enrico Caruso, che nella Grande Mela ha debuttato con il Rigoletto al Metropolitan Opera di New York riscuotendo un grande successo. «Questo Premio è un’occasione per assegnare riconoscimenti a varie eccellenze italiane – dichiara Dante Mariti – distinte in diversi settori quali la lirica, il sociale, l’arte, il made in Italy, sia in America, sia nel mondo».
Alessandro Lora nasce nel 1989 a Valdagno (VI) dove muove i suoi primi passi nello studio del canto presso la Scuola di Musica del suo paese. Una passione, quella del canto lirico, nata già in tenera età quando Alessandro ascoltava le eccezionali voci di Pavarotti e Domingo in auto con suo padre. Inizia da autodidatta il suo percorso nel mondo della lirica. Il suo apprendimento e la sua grande crescita vengono impreziositi dall’insegnamento di diversi maestri, tra i quali spicca il tenore Gianfranco Cecchele, uno dei maggiori interpreti del repertorio verdiano e verista. Lora vanta collaborazioni con direttori d’orchestra di fama internazionale del calibro del Maestro Diego Basso che, con la loro pluriennale e multidisciplinare esperienza, spaziano dal pop alla lirica e al rock. Superato il periodo della pandemia, supportato entusiasticamente da Bruno Benetti della Itigroup srl, Alessandro Lora si esibisce al Gran Galà della Lirica in occasione del concerto di ringraziamento per tutti gli operatori sanitari. A novembre 2022 a Budapest si esibisce insieme con il Maestro Diego Basso all’inaugurazione degli MTV Awards. Successivamente Alessandro Lora ha condiviso il palco con Roby Facchinetti e Giò Di Tonno in nove concerti. Ad agosto del 2023, il tenore veneto debutta al “Bryant Park” di New York accompagnato dalla New York City Opera, di fronte a migliaia di spettatori, nello spettacolo “Alessandro Lora in Concert” sotto la direzione del Maestro Diego Basso. Il 29 novembre 2023, al Teatro Ariston di Sanremo, si è esibito insieme al soprano Chiara Cremaschi, al flautista di fama internazionale Andrea Griminelli, al coro Art Voice Academy e all’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta dal Maestro Diego Basso. Per l’occasione, le scenografie sono state eseguite dalla famiglia circense Orfei. Il tenore, concluso l’evento tra gli applausi e una standing ovation del pubblico, ha devoluto l’intero ricavato alla Croce Rossa italiana. Nel 2023 ha ricevuto il Radicchio d’Oro, un importante riconoscimento a livello nazionale vinto anche da personalità come: Manuela Arcuri, Roby Facchinetti e Marcell Jacobs. Negli ultimi anni Lora ha tento numerosi concerti in Europa e in Italia accompagnato da prestigiosi Direttori d’orchestra e importanti orchestre, su repertori di arie classiche e pop tradizionale italiano e internazionale. Nel 2025 Alessandro Lora pubblicherà il suo primo album di arie classiche e inediti, oltre alla partecipazione come artista in alcuni film, tra cui il docufilm “Ci vediamo da Riz” (Armonie e dissonanze) sulla vita e la carriera di Riz Ortolani, prodotto da N6 con la regia di Marco Dentici, nel quale Lora condivide la sua testimonianza insieme a Placido Domingo, Andrea Bocelli, Stefano Bollani e Pupi Avati.