Questa mattina gli studenti e le studentesse del Collettivo Autorganizzato Universitario (CAU) di Padova hanno aderito alla giornata di agitazione internazionale universitaria per denunciare la complicità della Università di Padova con il genocidio in corso in Palestina e per chiedere il boicottaggio accademico, mostrando uno striscione al Polo Beato Pellegrino.Gli studenti hanno espresso al megafono la loro protesta annunciando una giornata internazionale di mobilitazione dentro le università al fianco del popolo palestinese e della sua resistenza.“ Da oltre un anno gli studenti lottano contro l’occupazione coloniale sionista, e farlo dentro la nostra università, dicono quelli del CAU di Padova , significa soprattutto chiedere il boicottaggio accademico. Vogliamo che Unipd rescinda tutti gli accordi in essere con gli atenei israeliani e quelli con aziende belliche ed estrattiviste come Leonardo ed Eni, che contribuiscono direttamente al genocidio in corso.”Il collettivo sostiene che le università israeliane non siano neutrali. E aggiungono “ Vogliamo che la nostra università sia uno spazio che metta davvero al centro la libertà, la nostra e quella di tutti i popoli oppressi, a partire da quello palestinese e quello libanese.Boicottiamo per liberare.”Alla fine del loro intervento, gli studenti del CAU hanno invitato a partecipare alla manifestazione nazionale contro il genocidio e il governo Meloni che si terrà a Roma il 30 novembre.