«Il Prato è un’istituzione padovana, un gioiello della nostra città, pensare di poterlo cambiare è da arroganti». Lo afferma Roberto Caon, deputato di Forza Italia. «Padova è appena diventata patrimonio dell’Unesco e subito si vuole mettere le mani in uno dei suoi luoghi più storici e più simbolici. Nulla in contrario al valorizzare con delle statue figure femminili della nostra città: Elena Cornaro Piscopia, Eleonora Duse, Vittoria Aganoor, Gaspara Stampa sono tutti nomi di rilievo. Va benissimo ricordare pagine passate della storia Padovana (e della Serenissima) ma si può fare anche senza rivoluzioni culturali. Le statue delle donne di Padova possono trovare spazio in un’area nuova, come l’esterno del nuovo ospedale».