SACCOLONGO (PD) : LE TARIFFE DI ETRA RESTANO TRA LE PIÙ CONVENIENTI, LO DICE IL PRESIDENTE FLAVIO FRASSON AL SINDACO.
«Siamo dispiaciuti di apprendere che un Comune già servito dalla nostra multiutility per il servizio idrico chieda di passare, per la gestione dei rifiuti, ad altra società, giustificando tale scelta con informazioni non corrette» fa sapere Flavio Frasson, presidente del CdA di ETRA spa Società benefit di fronte alla notizia apparsa oggi 4 dicembre sulla stampa locale, circa la richiesta che il Primo cittadino di Saccolongo ha rivolto ai consiglieri regionali componenti della Seconda Commissione chiamati ad esprimersi a favore del passaggio del comune padovano al Bacino Padova Centro. La motivazione risiederebbe nelle tariffe più vantaggiose che il Comune di Saccolongo oggi sostiene per il servizio ambientale con AcegasApsAmga rispetto a quelle di ETRA.
Ma ciò non corrisponde al vero come dicono in modo chiaro i dati.
Un’utenza domestica media composta da 3 persone in un’abitazione di 100 mq con ETRA paga una tariffa annua per l’asporto rifiuti di circa 189 €, a Saccolongo attualmente la tariffa è di 199€, a Padova 208€, in Veneto 237€ (Fonte: PEF 2024 e tariffe approvati dagli Enti; Green Book anno 2024) – v. tabella allegata. Un dato significativo che assume ancora più valore se si considera che i servizi erogati da ETRA sono maggiori. Ad esempio gli utenti di ETRA che hanno necessità di conferire rifiuti urbani differenziati che – per dimensione o tipologia – non possono essere conferiti nei contenitori della raccolta domestica e/o stradale, possono accedere ad uno dei 30 Centri di raccolta in circolarità dislocati sul territorio oppure prenotare il ritiro – gratuito fino a due chiamate l’anno – presso la propria abitazione».«Per le utenze non domestiche – incalza il direttore del Consiglio Bacino Brenta per i rifiuti, Riccardo Roman – abbiamo creato una tariffa basata sull’effettiva produzione di rifiuto in modo da garantire principi di equità e proporzionalità per tutti, mentre a Saccolongo vige ancora un sistema tributario basato sulla superficie. Ad esempio un ortofrutta di 80 mq con la tariffa di ETRA paga meno della metà di quanto paga attualmente a Saccolongo». Il Presidente di ETRA poi nota, con dispiacere che non c’è stata alcuna comunicazione da parte di Saccolongo alla multiutility a tale riguardo. «Noi siamo al servizio dei nostri Comuni soci che sono la ragione della nostra esistenza. L’impegno quotidiano è quello di garantire i migliori servizi ai prezzi più concorrenziali possibili. Se c’è qualche problema siamo sempre disponibili a discutere e a considerare possibili soluzioni. E’ anche per questo motivo che non posso non esprimere la mia sorpresa di fronte alle dichiarazioni del sindaco di Saccolongo, che apprendo solo oggi dalla stampa. Il rispetto della verità dei dati e della trasparenza è una condizione fondamentale di ogni atto che porta a delle decisioni che hanno un impatto sia sulla vita dei cittadini che verso i soggetti terzi coinvolti nella decisione. E’ quanto non sta facendo l’Amministrazione comunale di Saccolongo per giustificare la propria richiesta di passaggio al Bacino Padova Centro per la gestione del servizio rifiuti».