VENEZIA : Il Presidente TAR Veneto richiama all’attenzione sul consumo di suolo. Serve invertire la rotta, ma non sarà il nuovo testo Veneto Territorio Sostenibile a farlo”
![](http://www.cafetv24.it/wp-content/uploads/2025/02/OSTANEL-1-780x470.jpeg)
Il Presidente del TAR Veneto, durante l’apertura dell’anno giudiziario, ha posto l’attenzione su diversi temi, in particolare quello dell’ambiente, che se è devastato non permette nemmeno lo sviluppo dei diritti umani. E così anche la tutela del suolo, bene fondamentale per le prossime generazioni. Questo richiamo è più che necessario se guardiamo ai dati veneti, forniti da ISPRA, che parlano di 891 ettari consumati nel 2023 con il 12% circa di suolo che è impermeabilizzato in Veneto. Dati che vanno proprio nella direzione contraria di quanto prevede la legge approvata nel 2017 che invece punta ad azzerare il consumo di suolo. È chiaro quindi che in questi anni la legge ha fallito i suoi obiettivi”. È quanto dichiara la consigliera regionale Elena Ostanel del movimento civico il Veneto che Vogliamo, che interviene “A seguito del richiamo del Presidente del TAR Veneto; perché, come più volte abbiamo ricordato in aula, dopo l’approvazione della legge veneta sul consumo di suolo si è osservata una corsa alle lottizzazioni che, insieme alle ampie deroghe previste dalla norma, ha portato la nostra Regione a vedere in sei anni quasi 4.000 ettari di suolo consumato. Insomma, siamo ben lontani dal consumo di suolo zero previsto dalla norma. D’altronde, non poteva essere il contrario se il consumo di suolo zero era previsto solo negli intenti della legge, mentre le misure concrete in questi anni hanno permesso il consumo di nuovo terreno in maniera quasi indiscriminata, come per esempio è successo con il proliferare dei poli logistici sul territorio. Ora, a quasi sette anni dalla legge sul consumo di suolo, la maggioranza sta portando avanti il nuovo testo unico Veneto Territorio Sostenibile, che però perde completamente l’occasione di invertire la rotta sul tema e non agisce su quelle che sono veramente le cause del consumo di suolo”.
“La maggioranza -conclude Ostanel – ha avuto quattro anni per fare una riforma seria e capace di invertire la tendenza in atto, ma evidentemente non c’è alcuna volontà politica di farlo”.