Fino al 1 aprile al centro commerciale Adigeo undici protagoniste dell’arte, dal Cinquecento ad oggi,
si raccontano attraverso la realtà aumentata, l’animazione 3D e l’interazione AI . Figure emblematiche come La Mousmé di Van Gogh, La Fornarina di Raffaello e il Ritratto di Dora Maar di Picasso si raccontano e diventano narratrici attive, condividendo le loro storie e illuminando le sfaccettature dell’universo femminile.
Con “Voci di donna” i capolavori dell’arte prendono vita e interagiscono direttamente con lo spettatore. Evoluzione di “Art Revolution”, la prima mostra digitale di quadri parlanti, “Voci di donna” è interamente declinata al femminile: un racconto interattivo della condizione della donna e del ruolo delle donne come fonte di ispirazione ma anche di rinnovamento sociale. La mostra, che ha debuttato nella galleria del centro commerciale Adigeo di Verona, è visibile gratuitamente fino al 1 aprile.
Undici donne, dal Cinquecento ad oggi, si raccontano attraverso la realtà aumentata, l’animazione 3D e l’interazione AI in una mostra digitale interattiva di grande impatto: La Fornarina di Raffaello; La ragazza con l’orecchino di Perla di Vermeer; La Vergine Annunciata di Antonello Da Messina; La Mousmé di Van Gogh; La Donna Seduta con ginocchio piegato di Schiele; L’Autoritratto in Bugatti verde di De Lempicka; The Lady of Shalott di Waterhouse; L’ Infanta Margarita de Velázquez di Botero; Il Ritratto di Dora Maar di Picasso; La Queen Ziggy di Banksy. Le opere sono animate con morphing che riproduce le movenze e le espressioni umane su schermi ad alta risoluzione. Grazie all’intelligenza artificiale le opere riconoscono il volto delle persone che si avvicinano agli schermi e cominciano il racconto.
La mostra, interamente prodotta dall’azienda italiana Cube Comunicazione, è introdotta da una guida d’eccezione, Frida Kahlo, che, visibile in dimensioni giganti su uno schermo di oltre 80 pollici ad alta risoluzione, dà il benvenuto agli ospiti attraverso il suo celeberrimo autoritratto con collana di spine e illustra la storia delle altre 10 protagoniste delle opere esposte. Dopo il 1° aprile, “Voci di Donna”, partirà in tour su tutto il territorio nazionale per portare in giro il suo messaggio di uguaglianza e la bellezza dei suoi capolavori animati.