Nel corso della manifestazione fieristica di “San Valentino” tenutasi a Pozzoleone (VI) nelle scorse domeniche del 12 e del 19 febbraio, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Vicenza, nel più ampio dispositivo di controllo economico del territorio e contrasto ai traffici illeciti finalizzato alla prevenzione e repressione della circolazione di prodotti contraffatti o non sicuri a tutela dei consumatori finali, hanno sottoposto a sequestro amministrativo circa 3.000 articoli, in violazione alle norme del Codice del Consumo, posti in vendita presso gli stand allestiti da quattro venditori ambulanti provenienti da differenti zone dell’Italia, con contestuale irrogazione delle relative sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di 4.128 euro.
È questo il bilancio dei controlli di polizia economico-finanziaria posti in essere dalle Fiamme Gialle del Gruppo
di Bassano del Grappa, attività che hanno permesso di rilevare la presenza di merce, posta in vendita ai
consumatori finali, priva delle informazioni minime in lingua italiana, al fine di comunicare correttamente le
caratteristiche dei prodotti.
In particolare, sono stati sequestrati oltre 2.500 articoli di bigiotteria e di pelletteria, tra cui collane, bracciali,orecchini e borse, potenzialmente lesivi per la salute dei consumatori e circa 500 prodotti elettrici per il “fai da te”, come strumenti per il giardinaggio e trapani avvitatori, pericolosi per la sicurezza della persona, merce che era esposta senza i contenuti minimi delle informazioni prescritte dal Codice del Consumo .
In relazione ai prodotti sottoposti a sequestro amministrativo, i finanzieri bassanesi hanno accertato, in dettaglio,
che gli stessi venivano messi in vendita in violazione delle disposizioni in tema di “etichettatura” (ai sensi del
Reg. CE 1223/2009, n. 828), in quanto privi delle necessarie indicazioni in lingua italiana che devono essere
poste all’attenzione del consumatore finale, quali, ad esempio, le precauzioni particolari per l’impiego e la
composizione, nella prospettiva di consentire agli stessi di evitare eventuali situazioni di pericolo dovute a errate
modalità d’impiego e a reazioni allergiche.
Nel corso dei citati servizi, le Fiamme Gialle bassanesi hanno eseguito paralleli controlli volti a rilevare la
regolare certificazione dei corrispettivi con l’emissione dello scontrino fiscale, in esito ai quali sono state
applicate 4 sanzioni amministrative previste dal D.Lgs. 471/1997. In un caso, è stata riscontrata la mancata
accensione del registratore di cassa da parte, pur a fronte di operazioni commerciali poste in essere.