Pochi giorni fa, infatti, i finanzieri della Tenenza di Noventa Vicentina, su ordine del Questore di Vicenza, hanno notificato un “avviso orale aggravato” nei confronti di una donna dedita alla commissione di illeciti di varia natura ripetuti e reiterati nel tempo; adesso il soggetto dovrà cessare ogni comportamento illecito e condurre una vita rispettosa delle leggi, per non incorrere nelle peggiori conseguenze previste dal “Codice antimafia” al riguardo.
Le indagini condotte dai finanzieri noventani hanno permesso infatti di ricostruire una lunga serie di truffe e insolvenze fraudolente commesse dalla donna nel corso degli anni, alcune anche culminate con la condanna del Tribunale competente, unite a diversi e ripetuti illeciti fiscali (che hanno portato, alcuni mesi fa, pure al sequestro preventivo di un’autovettura), nonché a una lunga lista di illeciti di natura civilistica derivanti dal mancato pagamento di forniture varie e prestazioni di servizi. La donna già due anni fa era stata destinataria di un “avviso orale” del Questore di Vicenza, ma ha continuato ugualmente ad avere comportamenti illeciti e non rispettosi delle leggi, inducendo così le Fiamme Gialle a richiedere all’Autorità provinciale di P.S. l’emissione di una nuova misura di prevenzione, questa volta aggravata e più severa.
L’attività operativa, svolta nell’ambito di una più ampia azione di concorso della Guardia di Finanza a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, testimonia l’impegno profuso dal Corpo per prevenire i comportamenti illeciti e proteggere la popolazione e l’imprenditoria sana da soggetti privi di scrupoli e dediti al crimine.