VENEZIA :NIENTE CAUSA DI LICENZIAMENTO COLLETTIVA, FISASCAT CISL VENEZIA VINCE CAUSA DA 500 MILA EURO CONTRO GREEN PROJECT AGENCY DI MESTRE

Niente licenziamenti collettivi ma individuali, la Fisascat Cisl Venezia (lavoratori del terziario), con l’assistenza dell’Ufficio Vertenze della Cisl Venezia, fa causa alla Green Project Agency Srl di Mestre (Venezia) e la vince. Questa la sentenza emessa dal giudice del lavoro del tribunale di Venezia, Margherita Bortolaso, che obbliga l’azienda a risarcire nove dipendenti di ventiquattro (24) mensilità. Una cifra totale attorno ai 500 mila euro. Non solo, la stessa Green Project Agency deve pagare le spese legali. Esulta, dunque la categoria della Cisl Venezia, difesa dall’avvocato Enrico Baccaro, che chiude una vicenda nata dopo la lettera pervenuta ai dipendenti il 12 febbraio 2024 con il licenziamento per “giustificato motivo per riduzione personale”. Subito i nove interessati si sono appoggiati alla Fisascat Cisl Venezia attraverso il componente di Segreteria, Diego Marcomini, perché fosse impugnato il licenziamento per omissione della legge numero 223/1991, che prevede il licenziamento collettivo e non individuale, come fatto dalla Green Project Agency. Secondo il giudice, infatti, la procedura di licenziamento ha omesso gli articoli 4 e 5 della norma.  «Le disposizioni di cui all’articolo 4, commi da 2 a 12, e 15-bis e all’articolo 5, commi da 1 a 5 – si legge nella sentenza –, si applicano alle imprese che occupino più di quindici dipendenti, compresi i dirigenti, e che, in conseguenza di una riduzione o trasformazione di attività o di lavoro, intendano effettuare almeno cinque licenziamenti, nell’arco di centoventi giorni, in ciascuna unità produttiva, o in più unità produttive nell’ambito del territorio di una stessa provincia». Dunque la condanna per la Green Project Agency prevede di «corrispondere a ciascun ricorrente un’indennità non assoggettata a contribuzione previdenziale di importo pari a ventiquattro mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto oltre accessori» continua la sentenza stessa. «Non possiamo che essere soddisfatti per la sentenza del giudice – fa sapere il Segretario della Fisascat Cisl Venezia Nicola Pegoraro – che ha riconosciuto un ingiusto licenziamento individuale, quando la legge parla di “collettivo”. Ancora una volta, il sindacato ha preso in mano la situazione, aiutando i lavoratori perché la procedura non è stata formulata in modo corretto. La consideriamo una vittoria da parte nostra e felici di aver dato delle risposte ai dipendenti».