Nel corso dei servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, personale della Polizia di Stato (Squadra Mobile – sezione contrasto al Crimine Diffuso) ha tratto in arresto Wajdi Raghi cittadino tunisino del 2002, sopreso a cedere droga nei pressi del proprio domicilio in via Dini.
Gli agenti, dopo essersi appostati lungo la predetta via hanno osservato intorno alle 21.30 sopraggiungere una bmv sw che ha fatto salire a bordo, dal lato passeggero, un giovane uomo nord africano, che dopo aver percorso insieme al conducente circa 100 metri è sceso dal veicolo con delle banconote che ha riposto nelle tasche dei propri pantaloni. Intuita l’illecita cessione di droga, una parte dei poliziotti si è posta all’inseguimento dell’acquirente, che, fermato lungo la tangenziale cittadina è stato trovato in possesso della dose di cocaina (0,56 grammi) appena acquistata per 45 euro.
La conseguente perquisizione del pusher, eseguita presso la sua abitazione, ha permesso di sottoporre a sequestro ulteriori due dosi di hashish (1,94 grammi) ed una dose di Marjiuana (0,30 grammi), trovate sul comodino della sua stanza insieme a 320 euro ed a un bilancino di precisione e a del cellophane, (materiale comune utilizzato per il confezionamento della droga ed indice di una sistematica attività di spaccio).
È stato inoltre sequestrato, in considerazione di alcuni episodi di aggressioni che hanno visto coinvolti alcuni pusher, anche un coltello in metallo della lunghezza di 33 centimetri con fori sull’impugnatura, rinvenuto sullo stesso comodino. L’uomo é stato trasferito in queste ore al centro rimpatri di Gradisca D’Isonzo ( GO) su decisione del Giudice .