La Polizia di Stato ha eseguito, nei confronti di un 58 enne italiano, residente in provincia, l’ordinanza di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex compagna nonché ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa. L’uomo, durante il rapporto affettivo aveva manifestato una gelosia spropositata controllando la compagna nei propri spostamenti, aveva continuato nel corso degli anni a molestarla con innumerevoli telefonate e lettere offensive, alcune delle quali contenenti richieste di denaro “come risarcimento danni per asseriti tradimenti”. La vittima non aveva mai denunciato tali episodi, ritenendo di essere in grado di gestire la situazione. Quando, però, nel mese di febbraio le telefonate ed i messaggi sono diventati più frequenti tanto da farle supporre di essere stata anche seguita a sua insaputa, ha deciso di denunciare la vicenda. Le successive attività investigative hanno messo in luce le esigenze cautelari, che hanno portato all’emissione dell’ordinanza notificata nei giorni scorsi all’uomo, rintracciato a Piove di Sacco a bordo del proprio camper, con il quale è solito spostarsi in compagnia dei suoi cani.