ROMA: IDROVIA UNICA OPERA PREVISTA NEL PNRR. CAON (FI): «RISULTATO EPOCALE. RIPARTE UN’OPERA FERMA DA QUARANT’ANNI»
«È un risultato epocale, un punto d’arrivo— afferma Roberto Caon, il deputato di Forza Italia, autore della mozione presentata lo scorso luglio — di un lavoro durato mesi e reso possibile grazie a un tandem tra lavoro parlamentare e importanti prese di posizione sul territorio. L’idrovia sembrava essere destinata a finire nella “spazzatura della storia”. Perfino quanti vivono nella zona interessata, in grado di vedere quotidianamente quest’opera incompiuta, si erano dimenticati della sua esistenza. E come dare loro torto? È ferma da quarant’anni, ma ora potrà davvero vedere la luce».
Il voto di ieri alla Camera è destinato, però, a cambiare tutto. «Approvando la relazione della commissione bilancio — prosegue Caon — la Camera dei deputati esprime una parola definitiva, impegnando il governo a usare le risorse del Recovery anche per l’idrovia. Dopo il voto unanime alla mozione di luglio, si tratta di un altro passaggio che certifica come il completamento di questa importante opera non sia una mera ipotesi ma una realtà che si potrà concretizzare nel giro di poco tempo. Non c’è progetto che, meglio dell’idrovia Padova – Venezia, riesca a “sposare” la filosofia alla base del Pnrr: non si tratta, infatti, di realizzare semplicemente un collegamento via acqua, ma di consentire una svolta “green” nella logistica veneta, oltre a mitigare gli effetti che i cambiamenti climatici hanno portato nel nostro territorio. Lo vediamo ogni anno, con alluvioni e temporali di fortissimo impatto. L’idrovia, facendo da bacino scolmatore, metterà in sicurezza definitivamente, dal punto di vista idrico, i bacini del Bacchiglione e del Brenta, con effetti su due capoluoghi come Padova e Vicenza, oltre che sulla terraferma veneziana».