“TRA I FAUNI CORRE VOCE”. IL LIBRO DI FRANCESCO MOLLICA VERRA’ PRESENTATO LUNEDI’ ALLA CASA DELLA MUSICA DI CERVIGNANO
E’ tutto pronto per la presentazione del libro “Tra i Fauni corre voce” di Francesco Mollica che si svolgerà lunedì 30 maggio alle 17 e 30 all’Auditorium Casa della Musica di Cervignano.
Il testo è un viaggio interpretato in una chiave inedita ed affascinante che parte dai filosofi antichi, per passare alla mitologia fino ad arrivare alle avventure di Achille.
“Tra i Fauni corre voce” è edito da “Gruppo Albatros il Filo” ed è stato pubblicato pochi mesi fa, a marzo 2022. La collana a cui appartiene è intitolata “Nuove Voci” ed è una selezione di libri di nuovi scrittori italiani, autori emergenti dal grande talento.
Dalla prefazione:
«Tra i fauni corre voce di Francesco Mollica è l’esempio perfetto di come si possa essere apparentemente (e piacevolmente) irriverenti, finendo con il dar vita ad un libro gustoso, in cui la tradizione letteraria si veste di un abito nuovo, appassionante. Nella sua opera il nostro autore racchiude due sue grandi passioni all’interno di una terza: filosofia e mitologia valorizzate da una scrittura arguta e appassionante. A condurre il gioco la voglia di non prendersi sul serio (almeno fino ad un certo punto) e decidere di parlare – attraverso rime scanzonate, satiriche e persino sarcastiche – di fatti ed eventi direttamente presi dai manuali più importanti di storia della filosofia o da quelli altrettanto corposi di una letteratura per molti sinonimo (erroneamente) di “vecchio” o “poco interessante”, rendendoli avvincenti, coinvolgenti e divertenti.»
L’autore:
Francesco Mollica nasce il 27 giugno 1950 ad Africo (RC). La sua passione per le opere classiche nasce nelle lunghe serate, degli interminabili inverni aspromontani, trascorse attorno al crepitio del focolare con il nonno materno, “il Poeta”, che declamava i suoi versi o quelli di Leopardi e il papà che recitava a memoria passi dell’Iliade. Un genere letterario a cui resta legato. A dieci anni si trasferisce con la famiglia a Reggio, e lì frequenta scuole medie e superiori. Completa la formazione scolastica all’Università di Messina, dove si laurea col massimo dei voti con una tesi di Filosofia. A 22 anni si trasferisce, per lavoro, a Trieste. A 44 anni si trasferisce a Roma, dove gli viene conferita l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica al merito del lavoro. Dopo 22 anni fa ritorno in Friuli Venezia Giulia, a Cervignano del Friuli, dove risiede tuttora. Una vita vissuta in parti esattamente uguali nel profondo Sud, nel profondo Nord e nel Centro del centro dell’Italia, che lo ha reso completo, perché alla tenacia, propria dei Calabresi, ha sommato la cultura del lavoro dei Friulani, l’accettazione di qualsiasi diversità culturale e religiosa dei Triestini e la pratica semplicità dei Romani (“Se po fa”).