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Confartigianato-Imprese Udine e UniCredit, accordo contro il “caro bollette”

L’accordo, rientrante nel più ampio piano di sostegno della banca da 3 miliardi di euro, ha l’obiettivo di dare alle imprese un sostegno per far fronte ad esigenze di liquidità derivanti dagli aumenti dei prezzi dell’energia

Aiutare le piccole e medie imprese a fronteggiare i recenti, rilevanti, rincari energetici supportandone le esigenze di liquidità, soprattutto per quei settori maggiormente colpiti dai rincari e che rischiano un’ulteriore compressione del proprio capitale circolante.
Con questo obiettivo UniCredit e Confartigianato-Imprese Udine hanno siglato un accordo finalizzato al sostegno concreto delle imprese associate: più nel dettaglio la banca metterà a disposizione una nuova linea di finanziamenti, con importo minimo di 10.000 euro e durata 12 mesi comprensiva di pre-ammortamento fino a 6 mesi, a condizioni agevolate.
L’intervento rientra nella più ampia strategia di UniCredit che ha portato allo stanziamento di un plafond di 3 miliardi di euro per dare supporto alle aziende del Paese impattate dal “caro bollette” e per quelle che devono fronteggiare esigenze straordinarie legate all’attuale situazione dei mercati internazionali.

«Con questo accordo intendiamo rispondere alle necessità delle realtà artigiane del Friuli rispetto a un problema non differibile, con una logica di attenzione e presenza attiva rivolta alle nostre comunità. – dichiara Luisella Altare, Regional Manager Nord Est di UniCredit – In particolare, grazie all’accordo siglato con Confartigianato Udine, le imprese associate potranno beneficiare di linee di credito dedicate per limitare l’effetto negativo del caro-energia».

“L’intesa con gli istituti bancari – aggiunge Graziano Tilatti, presidente di Confartigianato-Imprese Udine – testimonia la volontà dell’associazione di individuare soluzioni congiunte che consentano agli artigiani e ai piccoli imprenditori di far fronte al vertiginoso aumento dei costi dell’energia e di operare una graduale transizione energetica verso modelli di produzione a ridotto impatto ambientale, economico e sociale.

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