Verso le 19 della serata di ieri una Volante è stata inviata dalla locale Sala Operativa presso l’attività “MediaWorld” di via Venezia, ove un soggetto di origine tunisina stava tentando di trafugare della merce. Prontamente intervenuti sul posto, gli operatori hanno notato l’addetto alla sicurezza dell’attività commerciale che tratteneva a fatica il soggetto, il quale manifestava un atteggiamento aggressivo e violento.
A questo punto gli Agenti si vedevano costretti ad approcciare il quarantenne che opponeva resistenza, con calci e pugni, tanto da procurare escoriazioni all’operatore e danneggiare violentemente il vetro posteriore della portiera sinistra del veicolo di servizio nel tentativo di fuggire. Si procedeva dunque a trasferire il soggetto all’interno di una Volante arrivata in supporto, al fine di accompagnarlo presso gli Uffici della Questura dove, durante l’attività di foto segnalamento, l’uomo proseguiva nell’opporre resistenza attiva colpendo gli operatori con calci e sputi. A seguito degli accertamenti effettuati, è emerso a suo carico un rintraccio per l’esecuzione di una misura cautelare in carcere per violenza sessuale.
Gli agenti intervenuti si sono fatti refertare presso il locale nosocomio per le lesioni subite. Il quarantenne, risultato irregolare sul territorio italiano, è stato indagato per inottemperanza al divieto di dimora e arrestato in flagranza per i reati di tentata rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni personali a Pubblico Ufficiale. Questa mattina durante il rito per direttissima, lo straniero ha tentato di fuggire scappando di corsa verso l’uscita.
I due agenti della Volante presenti in aula sono riusciti prontamente a raggiungerlo e bloccarlo, grazie anche all’intervento di una poliziotta della sezione di p.g. della Procura che si trovava nei pressi dell’aula e che ha tentato di ostacolarne la fuga. Riportato in aula è stato denunciato anche per tentata evasione