FRIULI VG

PROROGATA MOSTRA CONTRAPPUNTO 02

Prolungata a Udine, in Casa Cavazzini, la mostra dal titolo Contrappunto 02 che mette a confronto dieci artisti del Friuli Venezia Giulia con le opere storiche del civico Museo di arte moderna e contemporanea.

Inaugurata a giugno, la mostra sarà visitabile fino all’8 gennaio perché, ha spiegato l’Assessore alla cultura Fabrizio Cigolot, “il successo di pubblico suggerisce di prolungarne la durata, mentre la diversificazione dell’utenza con l’apertura dell’anno scolastico impone una attenzione che non dobbiamo sottovalutare”.

“Il successo del progetto”, hanno precisato Vania Gransinigh e Francesca Agostinelli, curatrici dell’evento “è dovuto anche al continuo avvicendarsi di iniziative al suo interno”. A cominciare dai “pomeriggi d’artista”, che hanno impegnato gli artisti presenti in mostra ad un incontro con il pubblico che in questo modo ha potuto un giorno la settimana entrare in dialogo diretto con l’autore.

Contrappunto 02 ha inoltre accolto il confronto con altri mondi artistici e altre forme espressive: il flautista e compositore Massimo De Mattia ha accolto il pubblico con una improvvisazione flautistica all’interno della sala dell’artista Massimo Poldelmengo; la Compagnia di danza Contemporanea Arearea, nella Giornata del contemporaneo che si è tenuta il giorno 8 ottobre, ha ideato un percorso di espressione corporea interpretando le opere esposte. Altri appuntamenti sono in previsione, come l’incontro con Andrea Zuccolo, che leggerà un suo componimento letterario ispirato all’opera di Michele Bazzana, artista che apre l’esposizione con la sua installazione nella prima sala.

Ricordiamo che Contrappunto 02 nasce da un dialogo che quest’anno vede Michele Bazzana confrontarsi con Sergio Altieri, Loretta Cappanera con Carlo Ciussi, il duo Della Marina e Zucchi con Enrico Castellani, Aldo Ghirardello con Vittorio Cadel, Giulia Iacolutti con Lucio Fontana, Massimo Poldelmengo con Afro, Manuela Sedmach con Ellsworth Kelly, Michele Spanghero con Sol LeWitt, Manuela Toselli con Bernhard Fiedler.

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