BELLUNO : Pnnr , Cinque istituti bellunesi nelle prime sei posizioni, c’è anche l’Ipss ottica di Pieve di Cadore
C’è anche l’istituto Ottici di Pieve di Cadore tra gli istituti ammissibili a finanziamento della seconda tranche del Pnrr. La graduatoria degli interventi da trasmettere al Ministero istruzione e merito per la seconda tranche di risorse relative alla Missione 4 Componente 1 Investimento 3.3 del Piano ripresa e resilienza è stata pubblicata nel Bur regionale e vede cinque istituti superiori bellunesi nelle prime sei posizioni. «Un’ottima notizia, che conferma la qualità dei progetti presentati e vedrà il nostro territorio protagonista di una serie di interventi mirati, funzionali a garantire spazi sicuri e accoglienti per ragazzi, insegnanti e personale scolastico» commenta la vice presidente della Provincia, Lucia Da Rold (che ha la delega all’edilizia scolastica). «In particolare l’intervento all’istituto ottici di Pieve rappresenta una grandissima occasione per intervenire su una scuola che ha una valenza strategica nel territorio bellunese, che accoglie il distretto dell’occhiale. Ora dobbiamo capire lo scorrimento della graduatoria per vedere quanti interventi troveranno copertura finanziaria. Dalle prime ipotesi pare che i primi tre interventi possano essere finanziati, quindi due della Provincia di Belluno».
GLI INTERVENTI AMMESSI
Al primo posto in graduatoria c’è un intervento all’Iti Segato di Belluno, per un valore di 7,1 milioni di euro. Al terzo posto, invece, un corposo lavoro all’istituto ottici di Pieve, che prevede la demolizione dell’attuale edificio e lo spostamento, con nuova costruzione, nell’area del liceo scientifico Fermi (valore 6,1 milioni di euro). Al quarto posto della graduatoria il progetto relativo al Renier di Belluno: si tratta di un adeguamento antisismico più efficientamento energetico (7,9 milioni). Al quinto posto l’intervento al Calvi di Belluno, con demolizione e ricostruzione del corpo della scuola (8 milioni). Infine, al sesto posto il progetto per l’istituto agrario di Vellai: lavori di adeguamento antisismico sul corpo principale (l’intervento vale 11 milioni di euro, in graduatoria sono ammessi 7,9 milioni).