IL TORNEO FABIO ZUCCHERI VARCA L’OCEANO ATLANTICO E APPRODA A CAPO VERDE CON UN CAMPIONATO DEDICATO AL GIOVANE PORTIERE SCOMPARSO

Grandi novità per il “Torneo Fabio Zuccheri” che varca l’Oceano Atlantico ed approda a Capo Verde sull’Isola di Sào Vicente. La manifestazione calcistica, nata in ricordo del giovane portiere Fabio Zuccheri morto all’età di 20 anni per un problema cardiaco, ha deciso di allargare i suoi confini grazie ad un progetto nato dalla collaborazione che l’Associazione “Friuli per Capo Verde” di San Vito al Torre ha istituito 20 anni fa con le squadre di calcio giovanile dell’Isola di Sào Vicente, che sostiene attraverso l’invio di materiali tecnici donati dalla squadra del S.Vito al Torre, dal Torneo Fabio Zuccheri e da altri fornitori.

Da un incontro tra il presidente dell’Associazione, Dario Andrian, e la locale A.R.F.S.V., Associazione Regionale Futebol Sào Vicente, è nata l’idea di realizzare a Capo Verde un torneo giovanile intitolato a Fabio Zuccheri. L’idea è piaciuta a tal punto che dal torneo si è passati ad un vero e proprio campionato riconosciuto in via ufficiale dalla stessa FIFA africana che ha assunto il nome di “Liga Fabio Zuccheri 2023 sub13”.
Il Campionato, a cui partecipano 12 squadre locali, avrà inizio oggi martedì 21 Marzo alle ore 19.30 con la cerimonia d’apertura e si articolerà su 10 giornate per concludersi il 21 aprile con le finali e le premiazioni nello Stadio Aderito Sena a Mindelo, la città più importante di S. Vicente e seconda solo alla Capitale Praia. Il campionato sarà seguito dalla TV nazionale.

La Liga Fabio Zuccheri a Capo verde avrà anche il Patrocinio di A.R.C.A, Associazione Ricerche Patologie Aritmiche, malattia di cui soffriva Fabio Zuccheri. L’Associazione opera nell’ambito della Regione Veneto ed è un centro studi per la prevenzione, eziopatogenesi e terapia farmacologica-elettrica delle aritmie. A.R.C.A. ha lo scopo di assecondare l’attività e di promuovere lo sviluppo delle conoscenze nel campo delle malattie di cuore ad impronta aritmica, sia congenite che acquisite ed è convenzionata con l’Università degli Studi di Padova.

“A queste latitudini, lo sport del calcio giovanile, oltre all’aspetto sportivo, è un importante mezzo di comunicazione, educazione e sensibilizzazione al rispetto della disciplina, delle regole sociali e dei valori umani” – fa sapere Dario Andrian, sottolineando come questi siano i principi che persegue l’Associazione.

Il presidente ha voluto fare di più coinvolgendo il Ministero della Salute, le Autorità Istituzionali e la Croce Rossa in un’opera di sensibilizzazione, che si terrà prima delle partite, riguardo ad un corretto stile di vita ed alimentazione degli atleti e del pubblico, con particolare attenzione alla patologia del Diabete che a Capo Verde è un problema sociale in costante aumento.

Il prossimo obiettivo dell’Associazione, se gli aspetti economici lo permetteranno, sarà portare la squadra vincitrice o una selezione di calciatori a partecipare alla fase Internazionale del Torneo Fabio Zuccheri in Friuli Venezia Giulia.