VENEZIA : SORANZO (FDI), “SEMPLIFICATA LA RICLASSIFICAZIONE DELLE STRUTTURE RICETTIVE , PRIMA INDUSTRIA DEL VENETO”
“Con l’approvazione del PDL ‘Disposizioni in materia di durata della classificazione delle strutture ricettive e delle sedi congressuali’ sono state introdotte importanti semplificazioni in favore delle strutture ricettive ed alberghiere del Veneto: superando le previsioni della normativa vigente, infatti, la loro riclassificazione – il procedimento amministrativo che abilita una struttura ricettiva alla funzione cui è preposta e che assegna o conferma le ‘stelle’ in base alla qualità del servizio offerto alla clientela – potrà essere richiesto attraverso una più accessibile procedura informatizzata e senza rischiare, in caso di inadempienza, la cessazione dell’attività quale sanzione accessoria” spiega Enoch Soranzo, Consigliere regionale padovano di Fratelli d’Italia e membro dell’Ufficio di Presidenza della Sesta Commissione permanente, commentando l’approvazione in Aula del PDL ‘Disposizioni in materia di durata della classificazione delle strutture ricettive e delle sedi congressuali’. “Non solo: la classificazione sarà valida per 7 anni, due in più rispetto a quanto previsto finora, e la sanzione per i ritardi legati a questo adempimento ammonterà tra i mille e i 2mila euro, invece che tra i 3mila e i 6mila euro previsti dalla vecchia normativa. Va sottolineato che la riclassificazione delle strutture ricettive ed alberghiere è una pratica complessa ed onerosa, e questo provvedimento del Consiglio regionale permetterà di dare una boccata d’ossigeno a titolari già alle prese con difficoltà causate dalla prolungata assenza di turisti a causa del covid” aggiunge Soranzo.
“Come Fratelli d’Italia abbiamo convintamente sostenuto questa proposta perché va nella direzione di aiutare il comparto più colpito dalla pandemia, il turismo: sono già stati persi migliaia di posti di lavoro, con un 78% di assunzioni in meno nel 2021 rispetto agli anni precedenti in base ai dati della Bussola di Veneto Lavoro, a fronte di un bilancio che rischia di aggravarsi ulteriormente con l’imminente sblocco dei licenziamenti” continua Soranzo, “non possiamo permetterci che l’adempimento della riclassificazione pesi su strutture ferme da più di un anno, magari costringendole a chiudere i battenti: il rischio è di perdere definitivamente parte di quel patrimonio che rende il turismo la prima industria del Veneto”.
“Credo sia doveroso un plauso alla Presidente della Sesta Commissione Francesca Scatto e all’Assessore al Turismo Federico Caner per la velocità con cui questo provvedimento è stato discusso e approvato” continua Soranzo, che conclude “è la dimostrazione che questa Amministrazione regionale sa ascoltare il territorio e le necessità delle imprese, anche giungendo alla semplificazione delle norme esistenti”.