CORTINA (BL) : Andrea Zanoni (Pd) “Villaggio Olimpico a Campo di Sotto,illustrata Interrogazione in Commissione, nessuna risposta. Decisione sul sito il prossimo 12 aprile.
“Sullo scempio ambientale sicuro che la realizzazione del Villaggio Olimpico nella piana di Campo di Sotto provocherebbe, ho illustrato in Commissione l’interrogazione presentata il mese scorso. Di fatto, non è arrivata alcuna risposta, visto che l’Assessore competente non era presente. Tuttavia lo stupore generale dei Consiglieri è stato eloquente quando ho mostrato loro che la stessa Regione del Veneto, non il WWF, ha realizzato il calendario 2023 inserendo nel mese di settembre proprio il prato di 30 ettari che andrebbe distrutto per sempre”. A dirlo, il Consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni, primo firmatario dell’interrogazione sottoscritta dai Consiglieri Vanessa Camani, Francesca Zottis e Anna Maria Bigon del Partito Democratico, Cristina Guarda di Europa Verde e dal Portavoce dell’Opposizione Arturo Lorenzoni (Gruppo misto).
“Quello che la natura ha creato in centinaia di secoli – continua il Consigliere – verrebbe alterato per realizzare un insediamento umano di poche settimane, con danni irreversibili. E l’interrogazione chiede alla Giunta se non ritenga di dover intervenire con la massima urgenza per bloccare la realizzazione del Villaggio Olimpico. Le alternative ci sarebbero, come quella evidenziata dal senatore Andrea Martella in una interrogazione al governo. Ovvero l’utilizzo dell’ex villaggio ENI di Borca di Cadore che basterebbe riqualificare senza danni all’ambiente e senza esborsi economici clamorosi. La novità emersa oggi è che comunque la decisione definitiva sul sito dove far sorgere il Villaggio Olimpico avverrà il 12 aprile. Manca dunque pochissimo per scongiurare lo scempio”.