Il teatro di Monfalcone cambia nome: viene intitolato a Marlena Bonezzi
È a una donna, Marlena Bonezzi, che viene intitolato il Teatro Comunale di Monfalcone. Scelta in linea con l’operato dell’Amministrazione Comunale che, già nel precedente mandato, ha deliberato di intitolare la Biblioteca Comunale, il Teatro Comunale e lo Stadio di via Boito ad un letterato, ad un artista e ad uno sportivo che hanno dato lustro alla città.
Il “battesimo” del Teatro avviene questa sera stessa, in occasione dell’inizio delle celebrazioni per i suoi 40 anni. Ad annunciarlo è il Sindaco Anna Maria Cisint, che durante i saluti istituzionali rileva “Ci sembra doveroso ricordare chi ha fatto grande Monfalcone in passato, intitolando edifici importantissimi per la Città, ma ancora ‘senza nome’. Abbiamo convenuto che la storia della nostra città va ricordata anche attraverso i luoghi attuali della cultura, sostituendo l’aggettivo ‘comunale’ ed è altrettanto doveroso coinvolgere tutti i cittadini, chiamati a ricordare le eccellenze di Monfalcone”. Presenti sul palco insieme al Sindaco, l’Assessore alla cultura Luca Fasan, il Presidente del Consiglio Regionale Mauro Bordin, Ert Bevilacqua e il vicesindaco di Nova Gorica e Barbara Posa Belingar del Nova Gorica – Kulturni.
Di famiglia da sempre monfalconese, la cantante lirica Marlena Bonezzi é stata in grado di esprimere e trasmettere le proprie qualità artistiche anche fuori dei confini regionali. Nell’ambito della sua carriera musicale ha collaborato, dagli anni 80 e fino a poco prima della prematura scomparsa avvenuta nel 2012, con i più grandi teatri lirici italiani – il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino e l’Arena di Verona – sotto la direzione di maestri del calibro di Riccardo Muti e collaborando con la RAI di Milano e Torino. Sempre come cantante, ha preso parte a diverse rappresentazioni cinematografiche insieme al regista Tonino De Bernardi, partecipando dalla fine degli anni ‘80 prima al festival del cinema di Taormina e quindi a quello di Venezia, in occasione della proiezione del film in concorso ‘Appassionate’. Con spinta artistica e sociale, Marlena è stata anche capace di mettersi al servizio di progetti realizzati all’interno delle carceri per il recupero e il miglioramento della vita dei detenuti attraverso l’espressione artistica con il progetto “incarcer-ARTI”. Racconta così Marlena la famiglia Bonezzi, presente durante le celebrazioni.
La prima serata del “compleanno” del Teatro gli regala quindi un nuovo nome, “ci sembrava il momento più adatto ad annunciare l’intitolazione: i 40 anni del teatro sono un traguardo importante per la città e la sua cultura. Monfalcone è ormai uno dei punti di riferimento in Regione a livello artistico e culturale, rendiamo così la città volano dei nomi dei monfalconesi che l’hanno resa grande”, nelle parole del Sindaco Cisint.
“Un’attività quella che abbiamo costruito negli anni e che rappresenta un valore imporante per tutto il nostro territorio, che ha l’ambizione e l’obiettivo di proporsi alle nuove generazioni, che vogliamo indirizzare al teatro e alla cultura in generale, per cui ci auguriamo che Marilena Bonezzi possa essere un esempio”, conclude l’Assessore alla cultura Luca Fasan.
Durante la serata, il Sindaco Cisint ha invitato sul palco l’ex Sindaco della città Blaisg – che durante il suo mandato ha inaugurato i primi spettacoli del teatro – e ha consegnato allo stesso e a 11 cittadini abbondati da 40 al teatro una targa di riconoscimento e l’abbonamento gratuito per valorizzare il percorso fatto da questi cittadini che ci ha condotto al compleanno di oggi.
“La bellezza chiama bellezza, e questo è ciò che succede qui dentro”, nelle parole del nuovo direttore dell’ERT Alberto Bevilacqua.