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PIAZZOLA SUL BRENTA(PD) : LAVORI DI ESTENSIONE DELLA RETE IDRICA E FOGNARIA

Sono iniziati i lavori per realizzare nuovi tratti di fognatura nera e sostituire la condotta idrica nelle vie Vecchio Castello e Camerini. Un investimento di 590 mila euro finanziato con fondi i previsti dal Piano d’Ambito e provenienti dalla tariffa del Servizio Idrico Integrato. Etra ha redatto il progetto e ne cura la realizzazione. L’intervento, che si dovrà concludere entro la fine del 2023, prevede la realizzazione di nuovi tratti di fognatura nera per una lunghezza di circa 220 metri in via Vecchio Castello e circa 470 metri in via Camerini, a servizio di utenze che non erano allacciate alla rete pubblica. Contestualmente alla realizzazione della rete fognaria, si provvederà anche alla sostituzione della rete idrica nei tratti stradali interessati dalle operazioni di scavo.

«l lavori si inseriscono nell’opera di estensione capillare della rete di fognatura nera a tutte le località e le vie periferiche ai centri cittadini nei Comuni serviti da Etra, in modo da continuare l’opera di risanamento ambientale del territorio – spiega Flavio Frasson, Presidente di Etra –. Le utenze che si affacciano sulle due vie attualmente riversano i propri reflui, preventivamente trattati in vasche imhoff/settiche, nel sottosuolo e nella rete idraulica superficiale, con ovvie conseguenze sugli aspetti igienico-sanitari ed ambientali della zona. Con questo intervento queste nuove utenze insieme alle utenze già esistenti saranno collegate alla rete fognaria pubblica che recapita al depuratore di Limena».

«Estendere la rete fognaria alle unità residenziali non servite è un passo fondamentale verso una comunità più igienica e sostenibile – puntualizza il Sindaco di Piazzola sul Brenta, Valter Milani –. Purtroppo, ci sono ancora molte unità residenziali che non sono collegate a questa infrastruttura vitale. Le opere che Etra sta realizzando non solo migliorano la qualità della vita delle persone coinvolte, ma riducono il rischio di contaminazione delle acque sotterranee e superficiali, proteggendo così l’ambiente circostante. Con una rete fognaria funzionante, le acque reflue vengono correttamente trattate e smaltite, garantendo un ambiente più pulito e salubre per tutti. Investire in questa infrastruttura essenziale è un investimento nel benessere delle persone e nella tutela dell’ambiente a lungo termine».

Nel progetto anche la posa delle tubazioni di allacciamento che saranno portate fino al limite di confine della proprietà privata dove verrà posato il pozzetto d’utenza, e qui predisposte per l’esecuzione delle opere di allacciamento interno a cura del privato. Sarà, inoltre, realizzato un impianto di sollevamento necessario ad attraversare i canali consortili “B. Camerini” e “Roggia Contarina”, e verranno posizionati i pozzetti di ispezione.

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