INAUGURATO IL DECIMO INFO-POINT DIABETOLOGICO DI COMUNITA’ NEL COMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI

E’ nato l’INFO-POINT DIABETOLOGICO DI COMUNITA’ nel comune di Cervignano del Friuli, un servizio informativo sempre attivo e gratuito destinato a tutta la popolazione ed in particolare alle persone affette da diabete e ai loro familiari. Il nuovo fiocco azzurro, il decimo nato nella bassa friulana, è stato affisso sabato 29 luglio 2023 nella sede del Distretto Sanitario Est,  in Viale Trieste 75. 

Protagonisti dell’evento inaugurale sono stati il presidente dell’Associazione Famiglie Diabetici della Bassa Friulana, Dario Andrian, il vice presidente, il Cavaliere Nicola Tonini, il segretario dell’associazione, Roberto Rosso, il sindaco di Cervignano del Friuli, Andrea Balducci, il vice sindaco, Laura Centore, il direttore del Distretto sociosanitario Agro Aquileiese, Elena Revelant, il presidente di Federsanità ANCI FVG, Giuseppe Napoli, il dirigente medico Asu FC, Marco Scarbolo, il presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Udine, Stefano Giglio, il medico di famiglia Gianfranco Panizzo e il Cappellano di Cervignano del Friuli, don Manuel. 

Attraverso l’Info-Point Diabetologico di Comunità i cittadini di Cervignano del Friuli  possono d’ora in avanti usufruire di un servizio informativo sempre attivo e gratuito legato alla patologia diabetica e alle sindromi metaboliche. 

L’Info-Point Diabetologico di Comunità di Cervignano del Friuli, in questa fase iniziale, sarà aperto un pomeriggio a settimana il martedì dalle ore 14.30 alle ore 17 nell’apposito spazio riservato  all’interno del Distretto Sanitario Est in Viale Trieste, 75.

L’impegno dell’Associazione Famiglie Diabetici della Bassa Friulana e del locale Info-Point Diabetologico di Comunità, in collaborazione con il Consultorio Diabetologico Regionale, si  avvalora della  collaborazione dei medici e delle strutture sanitarie,  in particolare dei Dipartimenti Diabetologici degli Ospedali di Palmanova e Latisana, al fine di coadiuvare gli stessi  nelle attività necessarie alla prevenzione della patologia diabetica. 

L’inaugurazione dell’Info-Point Diabetologico di Comunità di Cervignano del Friuli rappresenta un ulteriore passo in avanti di un progetto molto più ampio che coinvolge tutti i 32 Comuni della Bassa Friulana, con una popolazione di  possibili fruitori di circa 120.000 persone.  Al momento hanno aderito al progetto 14 amministrazioni comunali.

LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO:

Dopo la benedizione del Cappellano di Cervignano del Friuli, don Manuel, si è dunque aperta la presentazione del progetto alla popolazione presente. 

“Sono felice di essere qui oggi ad inaugurare l’Info-Point Diabetologico di Comunità numero 10” – ha spiegato il presidente dell’Associazione Famiglie Diabetici della Bassa Friulana, Dario Andrian -. “Per noi è un numero importantissimo perché conclude la prima fase dell’accordo fatto con la Regione Friuli Venezia Giulia per questa start up innovativa. Le prospettive sono quelle di ripartire immediatamente con questo progetto per coprire tutti i 32 comuni della bassa friulana e ciò  può accadere solo se continua il sostegno finanziario della Regione” – ha sottolineato Andrian. – “Voglio ricordare il grande valore umano e sociale di questa iniziativa che si avvicina alle esigenze delle famiglie e degli anziani che sono i più colpiti da questa grave patologia e che, attraverso questo progetto, possono avere un monitoraggio costante della propria condizione durante tutto l’arco dell’anno senza bisogno di spostarsi dal proprio comune. Questo progetto è il risultato dell’evoluzione di 40 anni di vita della nostra Associazione fondata dal presidente Gelmino Pozzo, un  grande lavoro che ho personalmente portato avanti e che, con il grande impegno di tutti, ha condotto alla nascita del progetto innovativo dell’Info-Point”.

“Voglio ricordare che durante la pandemia tutte le strutture pubbliche erano sotto stress e c’era anche il problema dell’impossibilità per i cittadini di uscire dal proprio comune di residenza. In quel periodo si sono palesate tutte le difficoltà delle persone diabetiche che necessitano ogni giorno di servizi per la gestione della propria malattia” – ha spiegato il vice presidente dell’Associazione Famiglie Diabetici della Bassa Friulana, il Cavaliere Nicola Tonini -. “Durante quei mesi difficili nel direttivo dell’Associazione è nata l’idea di avvicinarsi maggiormente alle comunità attraverso un nuovo servizio informativo sempre attivo e gratuito, l’Info-Point Diabetologico di Comunità.  Il comune di Cervignano del Friuli ha aderito a questo progetto e, grazie alle sinergia con l’Azienda Sanitaria, è nato anche qui questo importante servizio” – ha continuato Tonini.- “L’impegno associativo negli ultimi anni ci ha permesso di rendere solido ed efficace il metodo operativo dell’Info- Point  e di poterlo affinare nel dettaglio. E’ un metodo semplice e concreto la cui applicazione prevede una preparazione di base approfondita ed in continua evoluzione. I nostri soci e volontari, già ricchi della propria esperienza lavorativa, vengono costantemente istruiti e formati nel locale Consultorio Diabetologico Regionale a San Giorgio di Nogaro”.

“Anche se in partenza può sembrare tutto difficile quando si hanno le idee chiare su ciò che si vuole fare si raggiungono traguardi importanti come quello di oggi. E’ con grande soddisfazione infatti che possiamo dire di essere arrivati alla decima inaugurazione degli Info-Point Diabetologici di Comunità” – fa sapere il segretario dell’Associazione Famiglie Diabetici della Bassa Friulana, Roberto Rosso -. “Noi speriamo che questo progetto possa crescere ancora tanto. Siamo in una fase embrionale ma i presupposti per realizzare una evoluzione esponenziale ci sono tutti”.

“Questa è un’iniziativa che siamo felici di inaugurare perché ci permette di essere più vicini ai cittadini” – ha spiegato il direttore del Distretto sociosanitario Agro Aquileiese, Elena Revelant -. “Si tratta di un progetto nato in sinergia tra l’Azienda Sanitaria, il Comune di Cervignano del Friuli e l’Associazione Famiglie Diabetici della Bassa Friulana che ci permette di promuovere la prevenzione di una patologia che è molto presente nella popolazione ma spesso  tenuta in poca considerazione. L’obiettivo principale è quello di diffondere conoscenza e allo stesso tempo permettere alle persone di verificare il proprio stato rispetto alla condizione della glicemia”.

“Volevo esprimere la mia gratitudine per questo progetto che parte oggi e che speriamo sia ricco di soddisfazioni per tutti” – ha aggiunto il sindaco di Cervignano del Friuli, Andrea Balducci -. “Devo ringraziare per il suo lavoro la vice sindaco Laura Centore che ha il merito di aver seguito questa bellissima iniziativa e il dottor Marco Scarbolo al quale ci siamo rivolti affinché l’Azienda Sanitaria ci potesse mettere a disposizione un locale dove ospitare queste attività. Un grande ringraziamento va anche da parte mia a tutti i volontari che hanno preso parte a questo progetto per il loro preziosissimo lavoro”.

“Il grande lavoro lo ha fatto principalmente l’Associazione Famiglie Diabetici della Bassa Friulana. Come ha ricordato il sindaco noi ci siamo attivati per trovare un luogo adatto allo svolgimento delle attività” – ha sottolineato la vice sindaco di Cervignano del Friuli, Laura Centore -. “Oggi abbiamo raggiunto il risultato e siamo qui con grande soddisfazione e gratitudine. Quando si parla di diabete si parla di una malattia putrroppo in grande aumento nella popolazione e che se non curata porta a delle gravi complicazioni. Risulta quindi importantissimo l’impegno dei volontari che, senza sostituirsi ai medici, fanno un primo lavoro di supporto e prevenzione indirizzando le persone alle strutture sanitarie competenti”.

“Partecipo sempre con grande piacere alle inaugurazioni degli Info-Point Diabetologici di Comunità” – ha spiegato il presidente di Federsanità ANCI FVG, Giuseppe Napoli -. “Federsanità è nata per volontà dei Comuni del Friuli Venezia Giulia e si occupa di salute dal 1996. Siamo molto felici quando si raggiungono questi risultati che mettono vicino attori fondamentali: i comuni, le associazioni e l’Azienda Sanitaria. Voglio infatti ricordare l’importanza del lavoro che viene fatto fuori dagli ospedali che riguarda la prevenzione, un concetto che si può sviluppare nelle famiglie, nelle scuole, nelle associazioni e nelle comunità attraverso l’educazione e l’informazione”.

“Questo è un tema molto caro e molto importante non solo per tutta la cittadinanza ma anche per noi professionisti” – ha sottolineato il presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Udine, Stefano Giglio -.”La professione infermieristica è stata recentemente definita dal nostro Ministro della Salute come la più bella delle professioni. Questo è per noi un motivo di vanto soprattutto perché in questo territorio della bassa friulana nasce l’Infermiere di Comunità. Già qualche anno fa quando ho conosciuto l’Associazione Famiglie Diabetici della Bassa Friulana mi sono subito trovato in sintonia perché abbiamo fatto in modo che gli infermieri potessere effettivamente dare una mano nei territori degli Info-Point. Questo progetto è un esempio di rete che sicuramente darà vita a programmi e sinergie sempre più importanti nel prossimo futuro”.

“Questa sinergia sono sicuro che in futuro crescerà moltissimo” – ha spiegato il dirigente medico Asu FC, Marco Scarbolo -. “Faccio solo un augurio. Che gli Info-Point Diabetologici di Comunità aiutino le persone ad ammalarsi di vita!”.

Presente all’inaugurazione dell’Info-Point Diabetologico di Comunità di Cervignano del Friuli anche il medico di famiglia Gianfranco Panizzo, che ha portato i saluti del presidente dell’Ordine dei Medici di Udine, Gianluigi Tiberio.

IL TAGLIO DEL NASTRO:

Al taglio del nastro con tutte le autorità presenti e allo scoprimento della targa dell’Info- Pont Diabetologico di Comunità si è aggiunto il momento simbolico dell’affissione del fiocco azzurro di Cervignano del Friuli a quello itinerante degli Info-Point Diabetologici di Comunità, che raggiungerà tutti i prossimi Comuni che hanno aderito e aderiranno al progetto.