A seguito del recente rincaro dei prezzi del carburante indotto dalle attuali tensioni geopolitiche, i militari del II Gruppo di Venezia della Guardia di Finanza hanno intensificato i controlli volti al contrasto delle frodi alle accise sui prodotti petroliferi, che arrecano gravi danni alle entrate dello Stato ed effetti distorsivi alle regole della libera concorrenza.Oltre a riscontrare numerose irregolarità e violazioni alla normativa in materia, i Finanzieri hanno sottoposto a sequestro 800 litri di carburante per automezzi indebitamente trafugato ad opera degli autisti delle autocisterne che lo trasportavano, sottraendo illecitamente, in questo modo, il prodotto petrolifero al pagamento delle accise.
L’ingente quantitativo di prodotto sequestrato è stato quindi confiscato e, su autorizzazione della locale Autorità Giudiziaria, devoluto in beneficienza dalle Fiamme Gialle del II Gruppo Porto di Venezia ai Vigili del Fuoco – Distaccamento di Mestre, al fine di essere utilizzato per alimentare, tra gli altri, i mezzi di primo soccorso del Corpo Nazionale.