La Giunta Comunale di Padova oggi ha approvato un’importante protocollo di intesa con l’Azienda regionale per il diritto allo studio (ESU) per favorire, negli studentati privati o nelle strutture turistico ricettive per studenti, la riserva di posti letto da destinare a studenti o studentesse universitari risultati idonei nelle graduatorie dell’ESU.
Il Protocollo prevede che il Comune di Padova, nell’ambito del procedimento per il rilascio del permesso a costruire o nell’ambito di altri procedimenti che necessitano di autorizzazione per la realizzazione di strutture destinate ad accogliere studenti, possa introdurre l’obbligo di concedere all’ESU la disponibilità di una percentuale dei posti letto della residenza. Secondo il protocollo i posti letto destinati all’Azienda regionale devono essere il 10% per le residenze che prevedono oltre 350 posti, l’8% per quelle che ne prevedono tra 251 e 350, e il 5% per le strutture fino a 250 posti letto. I posti letto individuati nella percentuale prevista negli accordi tra il Comune e il soggetto privato che realizza le opere, saranno da quest’ultimo concessi all’ESU, che provvederà a destinarli prioritariamente a studenti capaci e meritevoli anche se privi di mezzi, nel rispetto della normativa nazionale e regionale in materia di diritto allo studio.
Sulla base del protocollo ogni soggetto privato dovrà stipulare un’apposita convezione con l’ESU per regolare i termini e le modalità dei rispettivi impegni per la concessione dei posti letto, gli aspetti economici e assicurativi, oltre al canone mensile che ESU dovrà corrispondere al privato.