VERONA : Convegno su ” ๐ ๐ฎ๐ณ๐ถ๐ฎ ๐ฒ ๐ฎ๐ด๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ผ๐น๐๐๐ฟ๐ฎ” , ๐ฎ ๐ฟ๐ถ๐๐ฐ๐ต๐ถ๐ผ ๐ถ๐น ๐ญ๐ณ% ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฒ ๐ฎ๐๐ถ๐ฒ๐ป๐ฑ๐ฒ ๐๐ฒ๐ฟ๐ผ๐ป๐ฒ๐๐ถ ๐๐ผ๐ป๐๐ฒ๐ด๐ป๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐๐๐น๐๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐๐ฒ๐ด๐ฎ๐น๐ถ๐๐ฎ’
Mafia e Agricoltura, come spezzare questo legame in un settore che conta il 17% delle imprese veronesi e ha un valore aggiunto di 808 milioni di euro?ย Il convegno, organizzato dalla Consulta della Legalitร della Camera di Commercio di Verona in collaborazione con istituzioni, mondo produttivo e lโassociazione, lโassociazione Avviso Pubblico, ha affrontato il tema della presenza delle mafie nel settore agricolo, un comparto importante per l’economia del territorio veronese.Nei saluti introduttivi, Daniele Salvagno, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona, ha sottolineato come โle infiltrazioni mafiose nel settore siano un fenomeno reale e preoccupante, che richiede un impegno corale da parte di tutti gli attori coinvolti. Le Pubbliche amministrazioni devono adottare misure di prevenzione, come la trasparenza delle procedure di gara e l’utilizzo di fornitori affidabili. I cittadini e le imprese devono essere informati e sensibilizzati sul tema delle infiltrazioni mafiose, per poter segnalare eventuali sospetti alle autoritร โ.
โRagionare su come prevenire le infiltrazioni nel settore del lavoro alimentare vuol dire ragionare su un settore che ha primaria importanza per la nostra vita e per la nostra economia โ ha dichiarato il Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani โ Il caporalato, la difficoltร di accesso al credito, i tempi lunghi tra quando vengono fatte le spese e quando viene effettuato il pagamento, sono tutti i fattori che possono indebolire questo settore che รจ uno dei piรน trainanti dell’economia scaligera e dellโeconomia italiana. Ci sono delle fasi di repressione importanti soprattutto sul fronte del caporalato per questo bisogna molto rafforzare anche il lato della prevenzione lavorando su tutta la filieraโ.ย I relatori, rappresentanti di organizzazioni sindacali, datoriali e professionali, hanno illustrato le criticitร del settore agricolo e le possibili strategie di prevenzione. In particolare, รจ stato evidenziato che il settore agricolo รจ particolarmente vulnerabile alle infiltrazioni mafiose a causa di una serie di fattori, tra cui: la frammentazione del settore, che rende difficile il controllo da parte delle istituzioni; il fenomeno del caporalato; la complessitร delle normative, che rende difficile la comprensione e il rispetto delle regole.
Per contrastare e prevenire l’infiltrazione mafiosa nel settore agricolo, รจ stato proposto di valorizzare ulteriormente le esperienze dei Tavoli, Reti e altre esperienze simili che mostrano le potenzialitร insite nella condivisione di dati, informazioni e buone prassi tra tutti gli attori coinvolti. Questo vale anche per il potenziamento dei controlli nel settore agroalimentare, vista la presenza di soggetti opachi spesso coperti da una regolaritร solo formale a danno di tutto il sistema. Altro punto da approfondire รจ il rafforzamento dellโincrocio trasparente e regolamentato tra domanda e offerta di lavoro che puรฒ essere concretamente attuato nel nostro territorio, come dimostrato da Agri.bi, contrastando e prevenendo concretamente illegalitร , sfruttamento, caporalato, concorrenza illecita alle imprese del settore. Unโaltra criticitร emersa รจ la difficoltร nel rapporto con banche e istituti di credito. Ciรฒ appare tanto piรน rischioso se si pensa alla presenza di soggetti con ampia disponibilitร di liquiditร sul territorio. La tavola rotonda, moderata dal giornalista Lorenzo Frigerio, ha approfondito le proposte di prevenzione presentate. Vi hanno partecipato il Tenente Colonello Stefano Mazzanti Comandante del Nucleo investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Verona, secondo il quale โle principali criticitร nel settore sono quelle del caporalato, ma anche le infiltrazioni nella grande distribuzione organizzata, nello smaltimento dei rifiuti e la contraffazione di prodotti agroalimentari. Le azioni di contrasto? Occorre fornire informazioni alle forze di polizia che hanno sezioni apposite per questo compartoโ.
Luigi Bassani, Presidente Agri.bi. Ente Bilaterale per lโAgricoltura Veronese โlo strumento vincente รจ esserci attivamente, non fuori dal mercato ma dentro per poterlo vedere, intervenire e renderlo legaleโ. Sono intervenuti anche Cinzia Spinarolli dellโIspettorato del Lavoro di Verona e Marco Omizzolo, Sociologo. Al termine dei lavori, i partecipanti hanno espresso la necessitร di un impegno comune per contrastare l’infiltrazione mafiosa nel settore agricolo, un comparto importante per l’economia del territorio veronese.