VENEZIA/ GHIOGGIA : Dolfin (Lega – LV), “Complimenti a Riccardo Albanese ancora campione del mondo di Wako – Kick Boxing. E un plauso a dirigenti e allenatori che ci mettono tanta passione nel seguire i ragazzi nello sport”
“Desidero estendere i miei complimenti a Riccardo Albanese, atleta clodiense che sabato scorso è salito sul tetto del mondo, vincendo in Portogallo il titolo iridato nel Wako – Kick Boxing. L’atleta, che si allena nella palestra Fire Generation di Chioggia, sul tatami nella categoria 89 kg, si è giocato l’iride contro il croato Marko Dzin”. Le parole sono del consigliere regionale Marco Dolfin (Lega – LV). “Riccardo Albanese – prosegue il consigliere clodiense – ha conquistato il titolo per la seconda volta di seguito. Un riconoscimento prestigioso per lo sport, non solo di Chioggia, ma anche veneto. Ma insieme a Riccardo Albanese desidero complimentarmi con tutta la squadra italiana, allenata dal pluricampione Manuel Nordio, per l’ottima prestazione ai Mondiali WAKO di Kickboxing in Portogallo, e cito la doppietta di Edoardo Boscolo, specialità musical forms 1 Oro e 1 Argento, Edoardo Bagarello -74 P.F Argento, Alex Spanio -57 P.F. Bronzo, Ivan Penzo -63 L.C. Argento, Luca Padoan -79 L.C. Oro. Del team tricolore fanno parte anche Oriano De Bei, arbitro internazionale, e Nicola Traina, responsabile internazionale di gara. Un gruppo che è l’orgoglio di Chioggia e dell’Italia”.
“Come Riccardo Albanese che si allena nella palestra Fire Generation – conclude Dolfin – seguito da allenatori e dirigenti di alto spessore, nel nostro Veneto vi sono atleti che si allenano e gareggiano in tutte le pratiche sportive e che meritano la nostra massima attenzione. Ricordiamo che per il 2024 la Regione del Veneto è stata eletta quale regione europea dello sport, un riconoscimento che ci fa capire ancora di più quanto dobbiamo investire nello sport e sui giovani per una nuova educazione alla disciplina, al rispetto delle regole e al benessere fisico e psicologico. Lo sport fa bene e i nostri giovani meritano di essere premiati per la loro passione e il sacrificio che dedicano agli allenamenti e alle gare”.