E’ targata Modena la proposta di Legge a per la istituzione della “Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno suicidario tra le forze dell’ordine” presentata il 10 novembre scorso dall’On. Stefania ASCARI (MS5), deputata modenese, da sempre sensibile e partecipe alle tante problematiche del mondo delle Forze dell’Ordine. La piaga dei suicidi tra le forze dell’ordine è un fenomeno silenzioso ma pervasivo: tra di loro c’è un suicidio ogni cinque giorni, quasi il doppio rispetto al resto della popolazione.
Dietro i numeri e le considerazioni generali, ci sono però le storie particolari degli uomini e
delle donne in divisa che si sono tolti la vita.
Le più colpite sono l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato. L’ultima tragedia si è
consumata il 31 ottobre scorso a Casumaro, in provincia di Ferrara, dove un maresciallo dei
Carabinieri di 29 anni si è sparato un colpo di pistola alla tempia mentre era in caserma.
La triste conta è tenuta da Cleto Iafrate, fondatore e gestore della pagina Facebook
Osservatorio Suicidi in Divisa (OSD), che da otto anni, su fonti aperte, raccoglie e cataloga
numeri, testimonianze e approfondimenti sul fenomeno.
Secondo i dati riportati dall’associazione Cerchioblu, organizzazione non governativa che si
occupa delle condizioni psicologiche degli operatori delle forze di polizia, tra il 2014 e il 2019
si sono registrati 258 casi di suicidi, così suddivisi: 74 nella Polizia di Stato, 74 nell’Arma dei
carabinieri, 30 nella Guardia di finanza, 40 nella Polizia penitenziaria e 40 nella Polizia locale.
“Il sindacato USMIA Carabinieri e il Sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori di della Polizia SIULP, con
Alfonso Montalbano e Roberto Butelli vengono citati, tra gli altri, nella proposta di legge in quanto da sempre presenti partecipi sui problemi che tutti i giorni gravano sugli operatori di polizia.
“Il continuo stress fisico e psicologico degli operatori di polizia hanno portato negli anni ad avere un vero e proprio allarme suicidi tra i colleghi a cui è giunto il momento di porre fine, analizzato in profondità quali sono i problemi del comparto. Con queste parole Alfonso Montalbano di USMIA Carabinieri, nel ringraziare
l’On. ASCARI per la proposta di legge intrapresa dichiara come continuerà a collaborare con il consueto impegno nell’Arma e con le altre Istituzioni per garantire la massima attenzione sul tema nonché ad alleviare i momenti di sconforto dei colleghi, anche grazie allo sportello psicologico che USMIA ha attivo da
qualche tempo, e che consente una serie di incontri per i colleghi e le proprie famiglie gratuiti mentre i successivi incontri in convenzione prezzi calmierari.
Dichiara Roberto Butelli del Siulp: L’istituzione di questa Commissione parlamentare, come richiesto tempo fa da Usmia e Siulp, è per noi motivo di orgoglio che ci spinge ad andare avanti ed a fare ancora meglio per debellare il grave problema dei sucidi tra le Forze dell’Ordine. Non mancheremo di cercare forme di prevenzione per essere ancor più al fianco dei nostri colleghi.