CAMPODARSEGO (PD) : Scattano le manette per una donna romena. Era l’incubo del sindaco di Cadoneghe Marco Schiesaro.
Il sindaco di Cadoneghe Marco Schiesaro in queste ore ha tirato un sospiro di sollievo . La donna di origini romene che lo perseguitava ha colpito anche a Campodarsego. Questa volta però , per lei, sono scattate le manette. Infatti i carabinieri della locale stazione, coordinati dal comandante Francesco Rosato , sono intervenuti in pieno centro a seguito di un incendio divampato all’interno della sede della biblioteca comunale. A domare il fuoco prima dell’arrivo della pattuglia è stato il dipendente di un bar vicino . Sul luogo l’intervento anche dei vigili del fuoco di Padova che hanno provveduto ad estinguere l’incendio . Le indagini avviate con l’aiuto delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza hanno permesso di incastrare la responsabile. Si tratta di una donna di 27anni originaria della Romania, già nota alle forze dell’ordine, che è stata rintracciata a soli 50 metri dal luogo dell’incendio. La donna, tenuto conto della gravità del fatto nonché della sua pericolosità sociale, è stata arrestata e trasferita alla Casa Circondariale di Verona Montorio a disposizione dell’autorità giudiziaria. Negli ultimi mesi , dalla ricostruzione dei fatti , si è resa protagonista di molteplici vandalismi anche sul territorio di Cadoneghe. Qui la ventisettenne ha alzato più volte il tiro minacciando di morte il sindaco Marco Schiesaro, lasciando scritte intimidatorie sui muri comunali, attendendo più volte il primo cittadino fuori dal suo ufficio. Situazioni queste che avevano portato Marco Schiesaro a denunciarla e a chiedere un supporto logistico anche al questore Marco Odorisio per arrivare a capo della vicenda. Per la donna proprio in questi giorni era in arrivo un daspo, nel weekend ha peggiorato ulteriormente la sua situazione giudiziaria.