“Sono tra le prime oppositrici alla realizzazione della pista da bob a Cortina, ma, a fronte delle minacce di morte indirizzate al sindaco Lorenzi, trovo essenziale ribadire che il dissenso non può e non deve conoscere altri canali di espressione se non quelli legittimi e trasparenti dell’aperto e pacifico confronto. Trovo pertanto vigliacche, intollerabili e inaccettabili le minacce di morte rivolte al sindaco di Cortina d’Ampezzo, al quale rivolgo tutta la mia solidarietà. Le minacce turbano la libertà dell’individuo, erodono gli spazi dell’azione dell’amministratore e pongono a repentaglio la democrazia e dunque la libertà di tutti nell’esprimere, attraverso forme legittime, il dissenso”. E’ quanto dichiara la consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda.
CAFETV24
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