AL VIA IL PROGETTO PILOTA TRA IL COMUNE DI MONFALCONE E L’AZIENDA PROVINCIALE TRASPORTI DI GORIZIA PER ASSICURARE LA PRESENZA DI OPERATORI DELLA SICUREZZA SUSSIDIARIA SULLA LINEA 51
Partirà da lunedì 1 aprile da Monfalcone il progetto pilota per assicurare la presenza di operatori di sicurezza sussidiaria sui mezzi pubblici di trasporto su una delle tratte più a rischio di fenomeni criminali, la Linea 51, con l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza degli operatori del trasporto pubblico e dei passeggeri attraverso la presenza di una guardia giurata pronta ad attivare le forze dell’ordine caso di criticità.
I casi di aggressione ai danni di utenti, controllori e autisti registrati sui mezzi del trasporto pubblico hanno portato alla stipula di una convenzione tra Comune di Monfalcone e APT per avviare il progetto che in questa prima fase sperimentale si concluderà il 31 dicembre; il passaggio successivo sarà la valutazione dei risultati conseguiti da parte del Comune e di APT, relazionando alla Regione, che finanzia il progetto, i risultati raggiunti, al fine di avanzare una proposta per l’estensione territoriale o temporale dell’iniziativa qualora gli esiti fossero positivi.
“Collaboriamo costantemente con APT, per soddisfare i bisogni dei viaggiatori, anche con l’obiettivo di contribuire a snellire il traffico cittadino – commenta il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint.
Abbiamo compiuto insieme scelte lungimiranti attivando e ripristinando alcune linee del trasporto pubblico che, numeri alla mano, sono state molto apprezzate dai cittadini.
La convenzione che abbiamo firmato dimostra un’ulteriore, importante attenzione verso le persone, sia lavoratori che viaggiatori, al fine di tutelarne la sicurezza.
Insieme al presidente Belletti, abbiamo appurato personalmente che sulla Linea 51 si sono verificati episodi, ad opera di lavoratori stranieri, che hanno messo a rischio l’incolumità delle altre persone a bordo. La presenza di guardie giurate dotate di patentino specifico, oltre ad assicurare più sicurezza sulle corriere, avrà anche una funzione deterrente, perchè per noi è fondamentale che chi fruisca di un servizio pubblico rispetti le regole, i cittadini e gli operatori. Così come avveniva in passato, sarebbe auspicabile che le grandi aziende come Fincantieri si dotassero di un proprio servizio di trasporto privato, nell’ottica di una responsabilità d’impresa che dovrebbe alleggerire l’impatto sociale della presenza di tanti lavoratori che gravano sui servizi pubblici e, nell’attesa di avere le risposte che abbiamo già domandato, il Comune, insieme ad APT e Regione – che ringrazio per aver finanziato il progetto grazie all’intervento del consigliere Calligaris – hanno dimostrato, ancora una volta, di essere dalla parte dei cittadini che rispettano le regole”.
Le guardie giurate si occuperanno dei servizi di vigilanza, della tutela del patrimonio aziendale e dei beni in dotazione al personale di bordo; della vigilanza dei mezzi di trasporto e del controllo degli accessi a bordo; del controllo finalizzato a rilevare elementi di rischio per la sicurezza (bagagli abbandonati, oggetti pericolosi, ecc.) ed eventuali situazioni di criticità; ogni altro controllo o servizio di vigilanza ritenuto necessario, per il cui espletamento non e’ richiesto l’esercizio di pubbliche potestà o l’impiego operativo di appartenenti alle Forze di Polizia.
Il progetto è finanziato con 17.681,33 euro di contributi straordinari regionali per l’anno 2023 erogati ai Comuni con popolazione superiore a ventimila abitanti, che consentiranno di coprire 55 giornate, su due turni, per complessive 11 ore al giorno.
“Gli autobus non sono una zona franca – evidenzia il presidente di APT, Caterina Belletti – e con questa ulteriore iniziativa garantiremo la sicurezza, in primis ai nostri autisti, ai viaggiatori e alla collettività”.
La presenza delle guardie giurate sarà coordinata dal Comando della Polizia Locale di Monfalcone, mentre sarà cura dell’APT confermare la regolarità del servizio prestato, relazionare immediatamente in caso di dissidi e fornire una valutazione finale basata sui riscontri ottenuti dagli autisti e dai cittadini in merito al nuovo servizio realizzato.
Qualora le tratte e gli orari definiti come prioritari dovessero cambiare, su istanza di APT, il Comando provvederà ad aggiornare i servizi di controllo.
Le forze di Polizia presenti sul territorio verranno informate del servizio eseguito e dei turni delle guardie giurate, al fine di assicurare un celere intervento in caso di necessità, a tutela dei conducenti del trasporto pubblico, degli utenti e delle guardie giurate in servizio.