Piena solidarietà alla comunità ebraica di Venezia arriva dalla Cisl Venezia, dopo le scritte antisemite comparse nei giorni scorsi sui muri del Galoppatoio al Lido di Venezia. L’organizzazione sindacale condanna con forza quanto accaduto, in un momento dove il bisogno di pace è più che necessario. «Siamo solidali con tutta la comunità ebraica di Venezia – spiega il Presidente dell’Anolf di Venezia Massaer Diane – e ci auguriamo che fatti del genere non accadano mai più. Abbiamo bisogno di pace, in un momento così difficile e costellato da guerre a noi molto vicine, come nella Striscia di Gaza e in un Ucraina. Da parte nostra, speriamo che sia fatta piena luce sull’accaduto e si possa trovare i responsabili». Il Segretario generale della Cisl Venezia, Michele Zanocco, lancia un avviso. «Alla solidarietà e alla vicinanza che rivolgiamo alla comunità ebraica – dice – serve sollevare un forte monito: non è accettabile condannare un intero popolo in maniera sommaria come avviene in questi giorni pur a fronte di situazioni così drammatiche che devono vedere la pace come unico obiettivo di tutti. Chi sceglie questa strada, si assume la responsabilità di rischiare di ridare luci alle ombre sepolte che portarono l’Europa al nazismo e l’Italia al fascismo e non aiutano certo processi di riappacificazione tra popoli. La pace passa favorendo momenti di confronto anche a livello territoriale e non certo indicando colpevoli o peggio obiettivi, una modalità quest’ultima che ci riporterebbe a periodi bui che nessuno vuole più rivivere».
CAFETV24
Iscriviti alla Newsletter per essere sempre informato
Related Articles
Check Also
Close