Poco prima delle 17 di ieri il Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa è stato attivato dalla Centrale del Suem di Treviso, a seguito della chiamata di due escursionisti che, perso il sentiero, erano ruzzolati in un ripido canale tra balzi di roccia, ed erano aggrappati a una pianta sul versante scosceso. Padre e figlia di 45 e 75 anni di Lusia (RO) stavano percorrendo il sentiero numero 104 del Colombera, quando si erano allontanati dalla traccia, finendo nel ripido canale. L’elicottero di Treviso emergenza ha sbarcato sotto il Santuario della Madonna del Covolo l’equipe medica, per caricare a bordo un soccorritore in supporto alle operazioni, altri due erano disponibili in caso di necessità. Volato dove indicavano le coordinate ricevute, l’equipaggio ha fatto abbastanza fatica a localizzare tra la fitta vegetazione le due persone. Non appena sono riusciti a vederli, il tecnico di elisoccorso, calato con un verricello di 50 metri, ha raggiunto l’uomo in posizione precaria, lo ha assicurato e affidato al soccorritore che lo ha nel frattempo affiancato, per poi recarsi dalla donna incrodata dalla parte opposta. Padre e figlia sono stati quindi fatti scendere più in basso nel canale, in un punto agevole per il recupero, avvenuto sempre con il verricello. Accompagnati nelle vicinanze del Santuario, l’uomo, che si era sentito poco bene, è stato trasferito in ambulanza e trasportato per gli opportuni accertamenti colombera,lusia,rovigo,all’ospedale di Castelfranco.