Oggi pomeriggio hanno parlato in una Conferenza Stampa i vertici societari dopo venti giorni di confronti con il proprietario Oughourlian presentando le future linee guida del Padova per il prossimo Campionato . Era presente in sala stampa il Presidente Francesco Peghin rispondendo alle domande dei giornalisti , analizzando la stagione appena conclusa e sottolineando l’impegno della Società Biancoscudata già sul presente e verso il futuro. Con queste precise parole il Presidente Peghin ha voluto cancellare eventuali nubi nere o eventuali malintesi all’interno della Società Biancoscudata . “ Ho deciso di continuare a fare il presidente del Padova ed anche rilanciare l’investimento personale portando ulteriori risorse pari a quanto investito lo scorso anno con un altro milione di Euro . Non c’era nulla di scontato e ci tenevo a farlo. Parto molto carico, motivato e convinto. Il motivo è perseguire ed aiutare la società ad uscire dalla palude della C». Ancora il Presidente Peghin sulla stagione appena trascorsa: «La stagione non credo sia stata un fallimento, anche se non abbiamo raggiunto la B. Durante l’anno c’è stato un bel clima, grazie ai risultati ottenuti nel girone d’andata. I tifosi sono sempre stai vicini alla squadra. Cosa non ha funzionato? Abbiamo sognato, ma nel girone di ritorno la squadra è mancata nei momenti chiave. La Coppa Italia è rimasta nello stomaco. Primo perché è sempre un trofeo e poi perché ce la siamo mangiata da soli all’andata e al ritorno. Ai playoff il Vicenza ha dimostrato di essere più forte di noi e siamo stati un pizzico sfortunati. Siamo arrivati secondi, siamo stati la difesa meno battuta, non posso parlare di stagione fallimentare. In questa squadra ci sono potenzialità grandi e ci credo molto. Con qualche ritocco giusto si può arrivare in alto. La programmazione è iniziata la scorsa estate. Dopo un ciclo di grandi spese, siamo ripartiti con una squadra che può fare molto bene e raggiungere il nostro sogno: la Serie B. Gli stessi problemi li ha avuti anche il Vicenza. Penso ci dobbiamo riprovare con la stessa voglia». Quest’anno ci sarà un apporto maggiore dei soci rispetto all’anno scorso con oltre tre milioni di euro . La focalizzazione delle risorse sarà sulla squadra e sul cercare di perseguire l’obiettivo a fine Campionato . Qualsiasi altra cosa passa in secondo piano in questo momento. Poi un’affettuoso ricordo a Barbara Carron. Con un budget di 4,5 milioni si può ambire ad andare in Serie B. Ogni anno ci sono esempi in questo senso. Solo il Cesena è salito con un budget superiore, a differenza di Vicenza, Catania ed altro. Padova è una citta importantissima, ma per qualche motivo – pur con imprenditori importanti presenti nel tessuto sociale – non riesce ad andare in A. Oughourlian sta facendo qualcosa per il Padova. Le plusvalenze vengono investite nel mercato e nei giocatori, non se le intasca il proprietario.