Festival dell’informazione “Il mondo fuori” “Con gli occhi dei social. Le nuove frontiere della comunicazione”
Sta per tornare il Festival dell’informazione “Il mondo fuori” organizzato dal Comune di Cormòns: appuntamento nel cuore del Collio con la seconda edizione, da venerdì 8 a domenica 10 novembre, e un ricco programma dedicato al tema “Con gli occhi dei social: le nuove frontiere della comunicazione.”
Se il focus della prima edizione, a maggio 2023, è stato il conflitto in Ucraina, quest’anno i riflettori si accendono sui media che nell’ultimo decennio hanno trasformato non soltanto il mondo dell’informazione, ma anche la quotidianità individuale e collettiva, le relazioni interpersonali, la coscienza sociale, la comunicazione politica, la divulgazione scientifica.
Sono tre i giorni di festival, da venerdì 8 a domenica 10 novembre, e c’è spazio anche per la tradizione vitivinicola di Cormòns, cuore pulsante del Collio, con due appuntamenti in cantina, da Edi Keber e da Borgo SanDaniele, dove, dopo i talk, si potrà anche degustare un ottimo calice di vino.
“Il punto di partenza è come sempre l’osservazione: – spiega Luana de Francisco, giornalista e direttore artistico del Festival – ci affacciamo sul “mondo fuori” che pulsa attorno a noi e lo raccontiamo con occhio critico e competente attraverso la voce di ospiti capaci di interpretarne e svelarne meccanismi e pulsioni. Gli spunti arrivano dall’attualità. È maturata così l’idea di organizzare un viaggio nell’ecosistema dei social, nell’era digitale e nel caleidoscopio delle realtà virtuali in cui, da una parte all’altra del pianeta, siamo sempre più immersi. La seconda edizione propone quindi un articolato programma di incontri e confronti sui cambiamenti in atto per effetto di un’esplosione tecnologica così rapida, pervasiva e inarrestabile da essere ormai paragonata alla rivoluzione di Gutenberg. A parlarne saranno non soltanto diversi professionisti del web, ma anche coloro che, dai settori dell’educazione e della comunicazione, a quelli dell’economia, della pubblica amministrazione e della giustizia, hanno a propria volta dovuto ripensare le rispettive professioni e adeguarle agli strumenti e ai modelli che la nuova società impone.”
Si parte venerdì 8 novembre alle 20.30 al Teatro comunale di Cormòns con “Dalla fisica alle nuove sfide quotidiane: a tu per tu con Vincenzo Schettini”, l’occasione per ascoltare dal vivo uno dei professori più amati del web, volto seguitissimo sui social con un profilo Instagram da 2,6 milioni di follower. Schettini, che ha reso semplice e divertente una materia come la fisica, dialogherà sul palco con Luana de Francisco, giornalista e direttore artistico del festival.
La giornata di sabato inizia la mattina nell’azienda agricola Keber e sarà un viaggio intergenerazionale dedicato all’uso dei social: a partire da chi con le piattaforme ha creato la propria professione di narratore di esperienze e di territori, passando per un importante approfondimento sui rischi del rapporto tra i giovani e giovanissimi con il mondo virtuale e su come educarli ad una maggiore consapevolezza del mezzo. La giornata si conclude con un dialogo dedicato proprio alla “generazione influencer” e ai diversi approcci alle nuove professionalità del web.
Anche domenica il primo incontro sarà in cantina, nell’azienda Borgo SanDaniele I Mauri dedicato al rapporto tra social, libri e fenomeni editoriali, mentre l’approfondimento del pomeriggio ruota intorno a come le piattaforme e l’intelligenza artificiale abbiano rivoluzionato, nel bene e nel male, persino il mondo della giustizia.
Si prosegue con un’analisi su come i media, a cominciare da quelli tradizionali, si sono organizzati per riuscire a fare informazione in uno scenario in cui un italiano su tre si informa soltanto sui social network.
Gran finale che unisce musica, arte e performance alle 20.45 al Teatro comunale di Cormòns con lo spettacolo multimediale immersivo Automatic Impermanence di Alex Braga, pioniere dell’intelligenza artificiale.
Tutti gli incontri del festival sono gratuiti, ad ingresso libero.
IL PROGRAMMA COMPLETO
Venerdì 8 novembre
Alle 20.30 al Teatro comunale di Cormons, inaugurazione con le autorità e a seguire
“Dalla fisica alle nuove sfide quotidiane: a tu per tu con Vincenzo Schettini” , con Vincenzo Schettini, fisico e divulgatore. Dialoga con Luana de Francisco, giornalista e direttrice artistica del festival.
Sabato 9 novembre
Alle 11.30 APPUNTAMENTO IN CANTINA nell’azienda agricola Keber
“Dalla montagna al mare tra autenticità e branding: raccontare il territorio ai tempi dei social” conVeronica Duriavig, creative graphic & web designer, e Elisa Biancolino, social media manager di Emporio Adv. Modera Oscar d’Agostino, giornalista e responsabile della sezione Cultura e spettacoli del Messaggero Veneto. Segue aperitivo con il pubblico.
Gli ospiti esploreranno come il territorio friulano, e di Gorizia in particolare, in vista del suo ruolo come Capitale europea della cultura 2025, possano essere narrati efficacemente sui social media, bilanciandone la promozione con l’autenticità del racconto. L’obiettivo è comprendere come tradizione, cultura e prodotti locali – in particolare il vino – possano diventare protagonisti di una narrazione digitale capace di connettersi con un pubblico globale, mantenendo nel contempo il legame con le radici locali.
Alle 17 L’APPROFONDIMENTO in sala civica comunale di Cormons
“La vita online dei giovani: uso dei social network tra rischi e consapevolezza” con Andrea Maggi, insegnante, scrittore, volto televisivo e ambassador della campagna Genitori Connessi di Meta. Dialoga con Margherita Reguitti, giornalista.
Molti genitori, secondo lo psicologo americano Ionathan Haidt, commettono l’errore di lasciare i propri figli liberi di utilizzare i social network, perché così fanno gli altri. Ma questo significa sottovalutare i rischi di esporne le menti, ancora fragili, alla privazione di ore di sonno e di relazioni sociali, a interruzioni continue della concentrazione e a forme di dipendenza. Con la conseguenza di favorire l’insorgere di stati d’ansia e di depressione. L’incontro consentirà di esaminare i diversi aspetti legati al rapporto dei giovani, a partire già dall’infanzia, con il mondo virtuale e di individuare modi e regole per proteggerli e adottare piuttosto un uso sicuro e consapevole dei nuovi strumenti e delle piattaforme digital.
Alle 18.30 IL PROGETTO – sala civica comunale di Cormons
“YouPalTubo: Giovani Creators e l’Evoluzione della Lingua Friulana sui Social” con ARLeF, Agenzia regionale per la lingua friulana. Conduce Hubert Londero, giornalista.
L’incontro si aprirà con la presentazione del video su Cormons realizzato dai ragazzi di You Pal Tubo e proseguirà con una conferenza dedicata sia al percorso che gli stessi autori hanno compiuto nello sviluppare il loro progetto, sia al tema dell’informazione e della promozione della lingua e della cultura friulana nell’era digitale.
Alle 20.30 IL SALOTTO – sala civica comunale di Cormons
“Generazione influencer” con don Ambrogio Mazzai, prete attivo sui social, Chiara De Marchi, divulgatrice scientifica comunità Stem, Paolo Giovannini, presidente Nazionale creators, Francesca Nonino, influencer della grappa, Alberto Barbagallo, dottore commercialista e ceo di Instant Advisory. Modera, Paolo Mosanghini, vicedirettore Messaggero Veneto.
Domenica 10 novembre
Alle 11.30 APPUNTAMENTO IN CANTINA nell’azienda agricola Borgo SanDaniele I Mauri
“Quando i social ridanno ossigeno all’editoria” con Rebecca Fierro, creator dedicata alla divulgazione libraria, e Renata Kodilja, docente di Psicologia delle relazioni dell’Università di Udine. Modera, Roberto Mete, avvocato.
Si chiama “Book Tok” ed è una sorta di passaparola online su autori e libri: uno spazio virtuale alimentato da video, discussioni e meme, entro il quale condividere recensioni e qualunque altra idea o iniziativa riguardi il campo letterario. Nell’era degli algoritmi, funziona anche così: sono i social a giungere in soccorso all’editoria. E a nutrirsene sono soprattutto le nuove generazioni, sempre più distanti dalla carta stampata, ma non per questo meno affascinate dai racconti, dai grandi classici e dalla storia. È lo scenario che presenteranno le due ospiti, ciascuna con il proprio bagaglio di esperienze, con esempi, analisi e spunti di riflessione.
Alle 17 L’APPROFONDIMENTO – sala civica comunale di Cormons
“Delitti e giustizia nell’era del metaverso e dell’intelligenza artificiale” con Valerio de Gioia (magistrato), Luigi Viola (avvocato) Gea Arcella (notaio). Modera Luca Perrino, giornalista e presidente dell’Associazione culturale Leali delle Notizie Aps.
Giustizia predittiva, sentenze scritte dai robot, data breach, digitalizzazione dei servizi e violenze nel mondo virtuale popolato da avatar. L’introduzione delle nuove tecnologie ha rivoluzionato anche il pianeta giustizia, suscitando molte aspettative, ma scatenando anche timori e preoccupazioni. L’incontro propone una rassegna critica di quel che è già cambiato e di quel che cambierà, nel pubblico e nel privato, attraverso la voce degli addetti ai lavori e con un approfondimento anche rispetto alla legge sulla cybersicurezza.
Alle 18.30 IL SALOTTO – sala civica comunale di Cormons
“Informare nell’era multimediale” con Daniela Larocca, giornalista redazione web del Messaggero Veneto, Martina Benedetti, infermiera, scrittrice e divulgatrice scientifica, Matteo Macuglia, giornalista di Quarto grado e scrittore, Samuele De Giorgio, creator digitale. Modera Christian Seu, giornalista.
Al giorno d’oggi, un italiano su tre si informa soltanto sui social network e quattro ragazzi su dieci, quando hanno bisogno di indicazioni di stretta utilità, consultano Tik Tok e Instagram, invece che affidarsi alla navigazione attraverso Google o altri motori di ricerca. E intanto, l’offerta supera la domanda di notizie e l’infodemia genera e alimenta confusione nell’opinione pubblica. Qual è la risposta dei media, a cominciare da quelli tradizionali, e come si sono organizzati per fare fronte a un mondo in continua e rapidissima evoluzione.
Alle 20.45 L’EVENTO – Teatro comunale di Cormons, ore 20.45