Dalla collaborazione tra Regione, Unioncamere e le Camere di Commercio del Veneto con il progetto ‘PID Veneto’, due bandi con risorse per oltre un milione di euro per le micro e piccole imprese del territorio, per agevolarle al percorso di transizione digitale
“Una proficua collaborazione che vedrà sbloccare risorse per oltre un milione di euro per le micro e piccole imprese del territorio, per agevolarle al percorso di transizione digitale e supportarle nella complessa sfida in un mercato in continua evoluzione, quella attivata per il nostro tessuto produttivo dalla Regione, Unioncamere e le Camere di Commercio del Veneto”. Ad accogliere positivamente l’ulteriore supporto dato al mondo del lavoro e dell’impresa è il capogruppo di Fratelli d’Italia al Ferro Fini Lucas Pavanetto, membro permanente della VI commissione competente in materia di lavoro. “Le micro e piccole imprese – sottolinea Pavanetto – rappresentano oltre l’80% del nostro tessuto produttivo, per questo, anche alla luce delle complesse dinamiche del mercato economico, tra crisi della Germania, conflitti e turbolenze finanziarie è giusto sostenerle e far sì che possano accedere agli strumenti adatti per affrontare questo momento e mantenere la loro competitività nel panorama globale. Di fatto, con lo stanziamento di 200 mila euro da parte della Regione del Veneto, Unioncamere sommerà investimenti per circa un milione di euro. Con queste risorse, poi, si supporteranno le piccole e medie imprese delle principali filiere produttive, accompagnandole nei processi di trasformazione digitale e sostenibile, la cosiddetta Twin transition. Il primo bando del progetto ‘PID Veneto’ che aprirà il prossimo 28 novembre prevede la selezione di 100 PMI, mentre a gennaio 2025 verrà aperto un ulteriore bando per ulteriori 100 imprese che vorranno puntare alla sfida della trasformazione digitale”, conclude Pavanetto.