PADOVA: SEQUESTRATI 3 MILIONI DI ACCESSORI PER SMARTPHONE E 68 MILA INTEGRATORI IRREGOLARI.
Militari del Comando Provinciale di Padova, nel corso di due distinti interventi a tutela del consumatore, hanno sequestrato oltre 3 milioni di articoli elettrici destinati all’alimentazione di smartphone e circa 68 mila pastiglie e singole dosi di integratori alimentari poiché sprovvisti delle certificazioni e delle informazioni obbligatorie ovvero in quanto, ove presenti, non in lingua italiana. I distinti interventi, volti al contrasto dell’abusivismo commerciale e alla tutela dei consumatori, sono stati operati dai Baschi Verdi in forza al Gruppo di Padova a seguito di autonoma attività info-investigativa, che ha permesso di individuare due esercizi commerciali che ponevano in vendita prodotti irregolari. In particolare, in un primo intervento eseguito presso un grossista della zona industriale di Padova, i finanzieri individuavano un importatore specializzato nella commercializzazione di accessori per smartphone di ultima generazione irregolari – per la maggior parte compatibili con apparecchi di marca “Apple” – in quanto carenti delle informazioni minime previste per garantire agli acquirenti gli standard di sicurezza e privi della dichiarazione di conformità alle norme europee.In una seconda attività scaturita dal controllo del territorio, veniva invece individuato nel centro di Padova un esercizio commerciale che poneva in vendita integratori alimentari, destinati all’uso di sportivi e anziani privi delle avvertenze e delle corrette modalità di assunzione in lingua italiana, pertanto ritenuti potenzialmente dannosi e nocivi alla salute dei consumatori.
I legali rappresentanti degli esercizi commerciali destinatari delle attività di sequestro sono stati segnalati rispettivamente alla locale Camera di Commercio e all’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari per l’irrogazione delle previste sanzioni amministrative.Gli interventi della Guardia di Finanza nel contrasto alla diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza contribuiscono a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo nel rispetto di condizioni di equa concorrenza.