PADOVA : Il nuovo “ponte della fabbrica”, più a Nord e con una rotatoria Baraldo, «Un progetto concreto per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale».
Una nuova rotatoria che si innesterà sulla Strada Statale 16 Adriatica e la realizzazione di un nuovo ponte sulla strada provinciale 61, conosciuto come “il ponte della fabbrica”: è l’intervento attualmente in fase di progettazione in questo punto cruciale della viabilità provinciale e statale, che collega i Comuni di Albignasego e Abano Terme.«L’intervento si pone come soluzione definitiva per risolvere i gravi disagi alla viabilità causati dall’attuale ponte a senso unico alternato e dall’incrocio semaforizzato esistente, da tempo problematico per il traffico e la sicurezza degli utenti della strada – il commento di Stefano Baraldo, consigliere della Provincia di Padova con delega alla Viabilità -. Come Provincia, abbiamo lavorato intensamente fra tecnici e referenti dei due Comuni, in modo da giungere a un progetto risolutivo delle criticità della SP 61.
Fin dall’inizio – ricorda Baraldo -, il progetto ha dovuto affrontare sfide complesse legate alla presenza del canale sottostante, al vincolo storico del ponte esistente, alla presenza di edifici limitrofi e di un platano storico di particolare rilevanza. Dopo un lungo lavoro di concertazione e di valutazioni tecniche, è stata individuata una soluzione innovativa e sostenibile: sarà costruito un nuovo ponte situato 50 metri a Nord dell’attuale struttura, abbinato a una rotatoria di 40 metri di diametro che si collegherà con la strada Statale 16. Questa configurazione permetterà di superare le criticità attuali, migliorando sensibilmente il flusso veicolare e garantendo un elevato grado di sicurezza. A luglio scorso, la Soprintendenza, con la quale la Provincia ha collaborato assiduamente per individuare la migliore soluzione, ha espresso parere positivo alla realizzazione dei lavori. Attualmente, siamo in attesa dei pareri tecnici del Genio Civile e di ANAS, previsti nei prossimi mesi – riferisce il consigliere -. Una volta ottenute tutte le autorizzazioni, si procederà con l’inserimento urbanistico dell’intervento da parte dei Comuni di Albignasego e Abano Terme, seguito dall’avvio della procedura di esproprio necessaria per l’acquisizione delle aree coinvolte».
L’importo attualmente finanziato per l’intervento è di tre milioni e 200 mila euro, di cui due milioni e 665 mila da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, e 535 mila euro a carico della Provincia di Padova.Il progetto esecutivo recepirà le prescrizioni degli Enti, che saranno rese a breve e, sulla base delle medesime e con i prezzi del nuovo prezzario regionale, sarà quindi definita anche la spesa complessivamente da impegnare.
«Siamo molto soddisfatti – afferma Filippo Giacinti, sindaco di Albignasego -, perché quest’opera andrà a risolvere un nodo molto critico per la viabilità e stiamo lavorando a fianco della Provincia di Padova per arrivare a realizzare il prima possibile un intervento così atteso. Nel 2025, poi, completeremo la pista ciclopedonale di via Manzoni che si raccorderà con il nuovo ponte e consentirà di arrivare in sicurezza dal centro di Albignasego all’anello ciclabile del canale».
«È un’opera fondamentale per migliorare la viabilità in una zona nevralgica del territorio – aggiunge Federico Barbierato, sindaco di Abano Terme -. Tre anni fa da consigliere provinciale, durante la presidenza Bui, avevo condiviso con convinzione la necessità di risolvere un annoso problema con un investimento importante. Confido che in tempi brevi i lavori possano definitivamente prendere avvio».