Al Villaggio Barcolana lo stand congiunto dei comuni del Carso
Al Villaggio Barcolana lo stand congiunto dei comuni del Carso. È stato inaugurato sulle Rive di Trieste, alla presenza dei rispettivi sindaci, lo stand congiunto dei Comuni di Duino Aurisina, Monrupino, San Dorligo della Valle e Sgonico.
Lo spazio è dal 2019 un punto fisso della manifestazione ed è stato pensato, grazie a un’idea dell’Unione economica regionale slovena (Ures) e del Comune di Aurisina, per promuovere l’offerta culturale, turistica ed enogastronomica dei territori attorno a Trieste. L’ubicazione è in un punto strategico delle Rive, a ridosso del mare tra Piazza Unità d’Italia e la Stazione Marittima.
“È una vetrina – ha detto a proposito dello spazio espositivo il sindaco di Duino Aurisina Igor Gabrovec – di tutto ciò che è apprezzato da chi nei nostri luoghi ci vive o ci viene da turista”. Gabrovec ha quindi sottolineato la ricchezza culturale e storica di Duino Aurisina e anche la vasta offerta di aziende, in particolare vitivinicole, fiore all’occhiello dell’economia locale.
Il sindaco di Duino Aurisina ha sottolineato con piacere l’adesione, da quest’ anno, del Comune di San Dorligo allo stand congiunto, esprimendo vivi ingraziamenti all’impegno di SDZG-Ures, rappresentato da Jessica Štoka e le associazioni di Duino Aurisina – Pro Loco Mitreo, Gruppo Ermada Vidonis, Lions Club, SK Devin – che collaborano alla promozione del territorio all’interno del Villaggio Barcolana.
I quattro comuni avranno a disposizione, venerdì 11 ottobre, una finestra di un’ora pensata per illustrare le caratteristiche e le eccellenze del proprio territorio. Duino Aurisina sarà in mostra il giorno 11 ottobre dalle 16 alle 17 e farà conoscere anche il nuovo materiale promozionale redatto in quattro lingue.
All’inaugurazione gli indirizzi di saluto sono stati rivolti anche dai sindaci di Monrupino, Tanja Kosmina, di San Dorligo, Alessandro Coretti, e di Sgonico, Monica Hrovatin. Il Comune di Duino Aurisina era rappresentato anche dagli assessori Marjanka Ban e Lorenzo Celic, nonché dai consiglieri comunali Massimo Romita e Igor Tomasetig.
