Altri tre progetti europei per il Comune di Monfalcone nel programma Italia-Slovenia del valore di 400 mila euro. Prevista un’iniziativa che punta alla costituzione di un Gect in ambito energetico
Il Comune di Monfalcone continua a collocarsi al vertice degli enti locali regionali nell’acquisizione di fondi europei.
Con l’avvenuta approvazione delle graduatorie del bando Italia-Slovena altre tre progettualità si aggiungono a quelle acquisite alla fine dello scorso anno.
Gli oltre 900 mila euro già nelle casse comunali si incrementano, dunque, con ulteriori 400 mila euro di risorse comunitarie.
Di queste tre nuove opportunità, quella più rilevante riguarda sicuramente l’iniziativa denominata CO-ADRIA, finalizzata a realizzare le condizioni per un Gect Alto Adriatico finalizzato a promuovere la neutralità climatica e l’efficienza energetica.
In pratica si darà corso alla redazione di tutta la documentazione necessaria per la costituzione del nuovo organismo transfrontaliero guardando in particolare al tema del risanamento ambientale e alla creazione di comunità energetiche. Importanti anche gli altri due progetti a cui partecipa il Comune di Monfalcone in tema di protezione civile, in funzione anche alla prevenzione degli incendi.
“Si tratta di progetti che intervengono direttamente sulla nostra realtà territoriale – rileva con soddisfazione il sindaco Anna Maria Cisint – e il cui valore è dato anzitutto dalla costituzione di reti di parternariato che condividono assieme azioni e soluzioni per migliorare la gestione ambientale.
Per Monfalcone hanno un rilievo particolare perché si affiancano al lavoro che in questi anni abbiamo messo in campo per riqualificare e bonificare il nostro territorio, gravato in passato da abbandono e degrado.
Sotto questo profilo il Comune si inserisce in un’azione di governance che punta a costituire uno specifico Gect, la cui dimensione transfrontaliera potrebbe in futuro allargarsi all’Adriatico. Ugualmente importante è la progettualità elaborata con i quattro Comuni che nel 2022 hanno subito le devastazioni dell’incendio carsico assieme a noi, Mirem, Doberdò e Duino, per condividere metodologie di pronto intervento e di prevenzione.
Un’iniziativa che si colloca pienamente all’interno del Parco Internazionale del Carso, che beneficia anch’esso di fondi europei del Fers per quasi 8 milioni di euro”.
In sintesi nel progetto CO-ADRIA, che avrà per capofila l’Università Ca’ Foscari di Venezia e come partner i Comuni di Capodistria e Udine, il budget per Monfalcone è di 142mila euro, in Kross-Allert, sulla prevenzione ai cambiamenti climatici, capofila il Comune di Aidussina e come partner il Comune di Postumia e l’Area Metropolitana di Venezia, il budget è di 153mila euro e per KARST ADAPT, capofila il Comune di Miren, altri 105mila euro. Le altre progettualità già conseguite riguardano altri due progetti nel programma Italia-Slovenia, una in Italia-Croazia e una nel programma Mediterraneo.
Nel contempo, il Comune sta rafforzando la struttura preposta alle relazioni internazionali coordinata da Rada Orescanin, con due nuove assunzioni attraverso la procedura di bando appena conclusa.