FRIULI VG
Cooperazione agricola, sindacati: interrotte trattative rinnovo Ccnl. Sciopero alla CAFAR soc agr coop ex MALOCCO VITTORIO & FIGLI spa
Oggi i lavoratori della Ex Malocco Vittorio & figli spa di Torre di Mosto, ora di proprietà della CAFAR soc agr Coop, hanno aderito in gran numero allo sciopero indetto dalle Sigle Nazionale a fronte della rottura del tavolo con Agci-Agrital, Fedagripesca Confcooperative e Legacoop-Agroalimentare per il rinnovo del CCNL per lavoratori dipendenti delle Cooperative e Consorzi agricoli, scaduto il 31 dicembre 2023.
I sindacati hanno ribadito la centralità dell’aumento economico in questo rinnovo, evidenziando che la richiesta, contenuta nella piattaforma sindacale, ha l’obiettivo di salvaguardare la crescita dei salari per il prossimo quadriennio, recuperando anche la perdita del potere di acquisto delle retribuzioni fortemente eroso dalla fiammata inflattiva degli ultimi anni.
“È necessario restituire dignità e valore alla professionalità e all’impegno di lavoratrici e lavoratori essenziali per la produzione delle eccellenze del nostro Made in Italy, come già dimostrato non solo durante il periodo della pandemia da Covid -19, che meritano risposte adeguate e utili al rinnovo del contratto anche nel comparto della cooperazione agricola” hanno dichiarato Fai, Flai e Uila. “Auspichiamo che questo grido di rabbia e protesta consenta la ripresa del confronto su basi più costruttive”.
Rimane attivo il blocco degli straordinari e di tutta la flessibilità fino a quando non avremo risposte chiare e soddisfacenti sulle nostre richieste,che non riguardano soltanto gli istituti salariali, ma anche tutele sulla genitorialità e l’ assistenza della non autosufficienza, salute e sicurezza e orario di lavoro.
