Il consigliere comunale Marco Valentini sulle nuove linee TPL in centro storico a Udine
Riceviamo e divulghiamo il comunicato stampa inviatoci da Marco Valentini, consigliere comunale di Udine.
“Era nel febbraio 2017 che inviavo il primo articolo al Messaggero Veneto relativo alla prospettata pedonalizzazione di via Mercatovecchio e cancellazione del servizio di trasporto pubblico in centro storico.
Grazie ad un ricorso al Tar, proposto da alcuni commercianti aderenti all’associazione Amici di via Mercatovecchio, la pedonalizzazione venne sospesa e poi ripresa dalla successiva amministrazione comunale anche se in fase elettorale si dichiarava contraria…
Arriviamo così alla primavera del 2019, l’inizio del cantiere per il rifacimento della pavimentazione e servizi interrati della stessa via e lo spostamento dell’importantissima linea 1, attraversando il periodo pandemico ed arrivando al termine del cantiere senza alcuna previsione di reintegro del TPL.
Avendo interagito con le varie amministrazioni comunali e senza ottenere validi risultati, nel 2021 decido di avviare una petizione per sostenere l’importanza di riattivare il servizio nel suo percorso originale ed in poco tempo con quasi 1200 firme, la petizione indirizzata al Presidente della Regione ed al Sindaco di Udine viene depositata nei rispettivi uffici protocollo.
A questo punto, il consigliere comunale Marco Valentini che crede fortemente nell’esigenza di reintrodurre il servizio verso il centro storico al fine di tutelare tutte le persone per le quali il trasporto pubblico è una vera esigenza si unisce a questo progetto e di fatto nasce il Comitato Spontaneo per riportare il TPL nel centro di Udine.
Successivamente l’amministrazione comunale tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, progetta ed avvia la prima linea di TPL a propulsione elettrica, la 14, ma da subito si può ipotizzarne l’insuccesso in quanto il percorso scelto non poteva essere logisticamente d’interesse alcuno.
Nella primavera 2023 cambia l’amministrazione comunale, da subito cerchiamo di interagire con sindaco ed assessore alla mobilità, al fine di rilanciare il nostro sostegno verso il trasporto pubblico e nel febbraio 2024 il dott. Marchiol mi riferisce che la priorità è il Piano Urbano del Traffico e della Mobilità e che poi avrebbe affrontato l’argomento TPL. Nel frattempo il comitato viene affiancato dall’ing. Paolo Zaramella, importante esperto del settore, durante un confronto pubblico presso la sede di FDI in cui abbiamo cominciato a fare un lavoro di condivisione e raccolta dati con persone, cittadini, attività, ex rappresentanti dei consigli di quartiere, consiglieri regionali, (Treleani) comunali, (Vidoni e Croatto) e con il quale, qualche giorno dopo, sviluppiamo e poi protocolliamo in Comune e Regione una relazione che propone tre soluzioni a costo zero e green utilizzando gli strumenti a disposizione della linea 14, per riportare il servizio in buona utilità, aderendo il più possibile alla ex linea 1. In mancanza di comunicazione da parte dell’amm.ne com.le decidiamo, quindi, di contattare la Regione che di fatto dirige il servizio in questione e veniamo ricevuti dall’assessore al territorio Cristina Amirante che da subito appare molto sensibile al problema. Ed è così che finalmente, grazie all’intervento del direttore TPL FVG l’architetto Volponi ed Arriva Udine che iniziano studi tecnici e simulazioni per riportare il trasporto pubblico nel percorso originale della linea 1 ma senza passare per via Mercatovecchio che rimane pedonale.
Il transito in entrambi i sensi in via Aquileia degli autobus della linea 1 molto probabilmente è il risultato più apprezzabile e, di fatto, la nuova linea 81, ripercorrerà esattamente il tragitto della 1, partendo da piazza San Cristoforo, immediatamente a nord di Mercatovecchio, passando per l’ospedale ed arrivando fino al parcheggio di piazza Polonia a Colugna. Il comitato sostiene fortemente quest’ultima linea e chiede a tutti gli interessati di utilizzarla al massimo delle proprie esigenze, al fine di poter ottenere in futuro maggiori mezzi a disposizione dello stessa, diminuendo sensibilmente i tempi di frequenza che al suo avvio saranno di 40 minuti circa. Se come speravamo fossero state utilizzate tutte le tre vetture della linea 14 da subito su questo percorso, la frequenza sarebbe quindi di 13 minuti, determinando sicuramente maggior interesse.
Rimane, comunque, la certezza che qualora la linea 81 riscuota successo, TPL FVG ed Arriva Udine aumenteranno i mezzi a disposizione. Attualmente la maggior incertezza e preoccupazione rimane lo studio e sviluppo del piano del traffico e mobilità, all’attenzione dell’assessore Marchiol, alla luce delle ultime modifiche introdotte dallo stesso assessore, pensando con preoccupazione anche ai prossimi interventi relativi alla sosta auto nello stesso centro di Udine”.