Inaugura al Centro Balducci di Zugliano la mostra personale “Piccoli Segni. Un viaggio attraverso la fragilità dei bambini”, dell’artista cileno Nicolò Lira
Mercoledì 20 novembre alle 18.00 si svolgerà al centro Balducci di Zugliano il vernissage della mostra “Piccoli segni. Un viaggio attraverso la fragilità dei bambini” del cileno Nicolò Lira: l’autore presenterà la mostra e dialogherà con Paolo Iannaccone, presidente del Balducci e con la giornalista Anna Piuzzi. La mostra sarà visitabile da giovedì 21 a sabato 30 novembre 2024, dalle 17.00 alle 20.00 nei giorni feriali e dalle 10.30 alle 12.30 nei giorni festivi. Dal 2 al 20 dicembre la mostra si sposterà a Trieste all’Antico Caffè San Marco. L’iniziativa è in collaborazione con Articolo 21.
Nicolò Lira, artista di origine cilena, classe 1981, da maggio del 2024 vive in Italia con la moglie e due figli dopo essere scappato dal suo paese piegato da un’eterna crisi sociale ed economica: dallo scorso mese di agosto la famiglia è ospite del Centro Balducci. Percepisce l’arte come una preziosa fonte di espressione personale e di benessere e la esplora come una forma efficace di terapia, offrendo alle persone l’opportunità di sviluppare la propria creatività, stimolare la mente e migliorare la qualità della vita.
“Concluso a settembre il 32° Convegno del Centro “Balducci” di Zugliano sul tema “Ti proteggerò. Abitare insieme la fragilità”, ho voluto rappresentare un viaggio attraverso la semplicità e la fragilità dell’infanzia, utilizzando l’arte come strumento di arricchimento culturale”, dichiara l’artista. “Le mie opere, una serie di pitture a olio su tela, raffigurano bambini in vari momenti di gioco e riflessione, con l’obiettivo di risvegliare in noi adulti una nuova consapevolezza e un rinnovato senso di umanità”.
Note biografiche
Nel 2007 si è laureato in Disegno grafico all’Università di Valparaiso, in Cile, proseguendo poi gli studi all’Accademia di Belle Arti. Non ha mai smesso di dipingere, esplorando diversi stili artistici dell’arte moderna tra cui il surrealismo, l’espressionismo astratto e il realismo. Ha esposto le sue opere in diverse località del Cile e, in Italia. Ha lavorato come insegnante.
La mostra
“Piccoli Segni” è un invito a riscoprire la bellezza e la saggezza dell’infanzia. Attraverso l’arte si possono creare nuove realtà, rompere con le convenzioni e abbracciare un modo di vivere più autentico e amorevole: questo è il messaggio di Lira. Come diceva Pierluigi di Piazza: “Non avere paura dei grandi ideali e neanche dell’apparente piccolezza di presenza, parole e gesti che sono invece importantissimi perché esprimono sensibilità, orientamento e senso del vivere”.